MILANO - Walter Sabatini, storico ds del calcio italiano, ha una certezza: "Una partita con tanti gol è una gara sbagliata. E Napoli-Inter non sarà una gara sbagliata, ma un grandissimo match. Si giocherà su canoni ovvi e scontati: chi affronta i nerazzurri si deve premunire, non lasciando troppo campo alle spalle. Conte lo sa, preparerà la squadra. Lo stesso farà Inzaghi. Sarà una partita di altissimo livello, una celebrazione del calcio italiano, per una Serie A fantastica".
Quali possono essere gli uomini decisivi?
"Ce ne sono a iosa in tutte e due le squadre. Fare un nome piuttosto che un altro sarebbe irriverente verso i non nominati. Sia Napoli che Inter godono di giocatori che possono decidere il risultato senza problemi, perché abituati a farlo".
Sarà decisiva per lo scudetto?
"Non potrà esserlo a livello aritmetico, però l’indirizzo del campionato sarà chiaro. Chi vincerà si avvicinerà e di molto all’idea del Tricolore. Parliamo di slancio emotivo, di condizione psichica. Chi vince farà una corsa diversa".
Entrambe arrivano al big match non in grande forma.
"Vero, ma è stato un campionato importante dal punto di vista fisico e atletico. C’è un fatto generale che mi preoccupa: in ogni partita c’è un nuovo infortunato, per un carico nervoso e muscolare insopportabile. È un problema che riguarda tutti, non solo la specifica squadra".