
Termina in parità la sfida tra Como e Venezia valida per la 28ª giornata di campionato. Al Sinigaglia, gli uomini di Fabregas amministrano il gioco e sbloccano le marcature con Ikoné (49'). Poi, l'ingenuità di Smolcic che atterra Carboni in area e regala il rigore alla formazione di Di Francesco, che pareggia così i conti con Gytkjaer all'ultimo respiro (95'). I Lagunari conquistano così 1 punto d'oro da spendere nella corsa alla salvezza, distante 5 lunghezze. Risultato strettissimo invece per i Lagunari, che mancano l'occasione di portarsi a +9 sull'Empoli. La prossima giornata, il Venezia ospiterà il Napoli, mentre Nico Paz e compagni saranno ospiti del Milan.
Il racconto della partita
Avvio di gara a basso ritmo, con il Como che manovra elegantemente il gioco ma senza riuscire a rendersi pericoloso. La prima occasione si presenta al 21', con il colpo di testa di Smolcic intercettato dal grande riflesso di Radu che respinge sul palo. Il Venezia batte comunque un colpo e spaventa i padroni di casa con la bella giocata dell'ex Juve Nicolussi Caviglia, bravo a superare la marcatura di Zerbin e a calciare in porta: Butez risponde presente e devia con i piedi. Gli uomini di Fabregas tornano allora attaccare la porta di Radu, ma al 36', il portiere dei Lariani compie un grande intervento negando il gol del vantaggio a Duncan. E sugli sviluppi del corner, interviene anche su Condez. Poi, il tiro dalla distanza di Nico Paz che sfiora il palo. Nella ripresa, il Como sblocca le marcature con il neo entrato Ikone, che avanza in area indisturbato e batte il portiere rumeno. I padroni di casa tornano ad amministrare il gioco, con i Lagunari che faticano a rientrare in partita. Al 73', doppia chance per i Lariani, che su calcio d'angolo provano il raddoppio con Ikone e Goldaniga, fermati però entrambi da un ottimo Radu. Nel finale, il Venezia conquista un calcio di rigore per il fallo di Smolcic su Carboni. Sul dischetto si presenta Gytkjaer per il gol dell'1-1.