La corsa per l'Europa in Serie A è sempre più avvincente. Dallo scontro al vertice tra Inter e Napoli fino alla rincorsa Champions con cinque squadre, con il Milan più staccato, pronte a poter dire la propria. Tre punti separano l'Atalanta dalla Juventus, in mezzo il Bologna squadra che insieme alla Roma ha più scontri diretti in questo finale di stagione, gli stessi che ci sono tra i bianconeri e le altre inseguitrici, oltre ai giallorossi anche Fiorentina e Lazio. Tante squadre in pochissimi punti e ancora tanti scontri diretti che possono cambiare le carte in tavola.

Milan, per l'Europa serve di più
Fattore rimonte per il Milan. Sergio Conceicao ha dimostrato, sin dal suo arrivo, di aver portato carattere e la voglia di non mollare ai rossoneri. Il nono posto, però, è davvero complicato da mandar giù per i tifosi e anche la società. L'obiettivo di inizio stagione era un altro e ora il portoghese si trova a dover combattere per concludere il campionato in maniera dignitosa. Il 2-2 contro la Fiorentina ha portato in dote gli stessi problemi di sempre: approccio aprossimativo e poi la reazione dopo gli schiaffi. Da qui alla fine, però, il Milan ha un calendario più semplice, ma contro tre scontri diretti per provare a rientrare in corsa per l'Europa. Difficile, ma non impossibile soprattutto finché l'artimetica non condanna: Atalanta (20 aprile), Bologna (11 maggio) e Roma (18 maggio). Fino a questo momento il Milan ha un bilancio di una vittoria nel derby, cinque pareggi e sette sconfitte contro le big.
A favore:
- 31/08 Lazio-Milan 2-2
- 22/09 Inter-Milan 1-2
- 23/11 Milan-Juve 0-0
- 29/12 Milan-Roma 1-1
- 2/2 Milan-Inter 1-1
- 5/4 Milan-Fiorentina 2-2
Contro:
- 6/10 Fiorentina-Milan 2-1
- 29/10 Milan-Napoli 0-2
- 6/12 Atalanta-Milan 2-1
- 18/01 Juventus-Milan 2-0
- 27/2 Bologna-Milan 2-1
- 2/3 Milan-Lazio 1-2
- 30/3 Napoli-Milan 2-1