I dettagli emersi dalle indagini portate avanti dalla Procura di Milano sul caso scommesse stanno sconvolgendo di nuovo il mondo del calcio. Sono infatti diversi i calciatori di Serie A coinvolti che si sono aggiunti ai già noti Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, squalificati nella passata stagione. Di questo ha parlato oggi Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani a Il Messagero. Le sue dichiarazioni hanno portato ad una dura risposta del terapista Paolo Jarre, che ha seguito Fagioli durante il suo percorso di riabilitazione.
Abodi: "Via dalla Nazionale chi ha scommesso"
Abodi si è espresso in maniera molto dura sui calciatori coinvolti nel caso scommesse, proponendo di escluderli per sempre dalla Nazionale: "La maglia azzurra deve essere espressione del valore tecnico, ma anche del comportamento morale, che deve addirittura precederlo. Non basta buttare la palla dentro. Se vieni meno a delle regole che sono esemplari, bisogna andare al di là della sanzione. Vedo la convocazione in Nazionale come un premio a tutto tondo. Non sono per chi è pronto a fare qualunque cosa per vincere una partita o una competizione. Bisogna dare tutto, è diverso. Non andare a giocare più in azzurro non vuol dire tra l'altro non fare più sport, ma farlo in un altro modo. E' una valutazione che va fatta. Anche il patteggiamento presuppone un'assunzione di responsabilità pro futuro. Penso sia interessante che ci sia una parte di riabilitazione attraverso i servizi sociali. Questi ragazzi devono conoscere la vita un po' meglio".
