© ANSAL'antipasto delle 15 del sabato di Serie A regala un pari e una vittoria casalinga. Al Tardini, il Como di Fabregas non va oltre lo 0-0 contro un ottimo Parma bene messo in campo da Cuesta e capace di frenare una delle migliori squadre del momento. Anche qualche rimpianto per i ducali, ora con 7 punti, mentre davvero poche le occasioni per i lariani che salgono a quota 13. Un punto in più dell'Udinese che ritrova il successo piegando per 3-2 il Lecce al Bluenergy Stadium. Tre punti per Runjaic che aggancia momentaneamente la Juventus, tornano a conoscere la sconfitta i giallorossi dopo tre risultati utili consecutivi.
Nessun gol tra Parma e Como
Occasione iniziale per Cutrone che centra la traversa per un ottimo Parma che riesce a rendersi pericoloso anche con Bernabé, la sua conclusione ravvicinata termina alta di poco. Il Como chiude all'intervallo senza un tiro in porta, una rarità per la formazione di Fabregas che nella ripresa prova a cambiare le carte in tavola con Khun e Diao senza però riuscire ad incidere dalle parti di Suzuki. All'80' è per Delprato l'altra chance dei ducali, ma Butez si supera sul tentativo ravvicinato del capitano del Parma. Ad un minuto dal 95' l'unico vero rimpianto per gli ospiti con Douvikas che sciupa da dentro l'area di rigore quello che sarebbe potuto essere il colpo della vittoria.
Tris Udinese, Lecce ko
Al 15' sblocca Karlstrom che buca Falcone sotto le gambe sfruttando al meglio l'assist di Atta, Zaniolo poco dopo sfiora il raddoppio con i sinistro dal limite che si spegne sulla parte alta della traversa. Al 36' il raddoppio dei padroni di casa con il cross del solito Atta che trova l'incornata vincente di Davis. La reazione dei pugliesi, che nella ripresa si gettano in avanti per tentare di recuperare il doppio svantaggio, è affidata alla punizione di Berisha che dimezza il gap al 58' anche con la complicità di Okoye. Il portiere friulano al 70' rischia il secondo pasticcio, Bertola sulla linea evita il pari del Lecce. Passato lo spavento, i bianconeri controllano il vantaggio e al 90' chiude i conti con Buksa che sfrutta alla perfezione un perfetto contropiede diretto da Bayo. All'ultimo respiro N'Dri trova la perla che rianima il Lecce, ma è troppo tardi: termina 3-2.