Serie A Atalanta, Gasperini: «Tiferò Genoa come sempre, stavolta un po' di più»

Il tecnico nerazzurro dopo il successo Champions in casa della Lazio: «Una vittoria importantissima, ora ci crediamo ancora di più. Coppa Italia? Andrebbe nel curriculum, ma i trofei sono anche i risultati importanti raggiunti dalla squadra»
Serie A Atalanta, Gasperini: «Tiferò Genoa come sempre, stavolta un po' di più»© www.imagephotoagency.it

ROMA - E' chiaramente soddisfatto Gian Piero Gasperini dopo la vittoria in casa della Lazio che avvicina la Champions. Queste le parole del tecnico a Sky Calcio Show: "Abbiamo fatto una grande impresa oggi: se prima credevamo all'Europa, ora anche di più. Le vittorie son tutte importanti - prosegue il tecnico bergamasco -, ma questa sul campo della Lazio ha un valore maggiore anche perchè eravamo andati in svantaggio. Andare in svantaggio? E' uno schema (ride ndr). C'è convinzione, ormai mi accorgo ed è evidente che c'è consapevolezza nel nostro gioco, indipendentemente se andiamo sotto o avanti, ci dà forza e serenità per seguire la nostra logica e il nostro modo di difenderci e attaccare. La continuità con cui giocano i ragazzi ci premia. I miei ragazzi corrono? E' un po' esasperata questa cosa, perchè si vanno a vedere i nostri dati non siamo tra i migliori. Io faccio lavorare i giocatori non per stroncarli, ma per farli divertire giocando. Non vorrei che un giocatore venga al campo con poco piacere, innanzitutto. Quando vanno via ho sentito raramente qualcuno lamentarci. Come tutti noi abbiamo i nostri metodi di allenamento e non so cosa voglia dire 'gestire'. I miei allenamenti non sono così esasperanti".

LAZIO-ATALANTA 1-3: LA CRONACA

CONSAPEVOLEZZA - "Qual è stato il momento in cui abbiamo pensato che eravamo da Champions? Abbiamo cominciato a crederci dopo un inizio difficile di campionato, il nostro obiettivo era l'Europa League, ma dopo il pari di Empoli e la vittoria di Napoli ci siamo detti che potevamo farcela, ma ci sono ancora il Milan, c'è la Roma. Champions o Coppa Italia? Non credo sia uno scambio che si possa fare, ma in tempi non sospetti ho sempre scelto la Champions, anche se vincere la Coppa rimarebbe nel curriculum, i trofei però non sono solo le coppe, ma anche i risultati che raggiungono le squadre. Futuro? Con questi risultati è normale che si parli, ma io sono coinvolto in quello che dobbiamo fare, ora mi preoccupa il fatto che nella prossima gara non ci saranno Gomez, Mancini e Masiello. Ho le mani dietro la schiena e faccio le corna (ride ndr). Non me ne voglia Ranieri, ma io tiferò Genoa come sempre, stavolta un po' di più - conclude -".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...