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BERGAMO - "È stata una grandissima esperienza, ma ora l’abbiamo archiviata perché abbiamo altri traguardi: ci giochiamo i punti per l’Europa League e per la Champions". Chiuso il capitolo Coppa Italia, il tecnico dell'Atalanta, Gasperini, si tuffa nuovamente sul campionato: c'è ancora un obiettivo europeo da conquistare: "Adesso ci ributtiamo sul campionato con tutte le nostre energie e forze, cercando di raggiungere il massimo. Dalla finale siamo usciti ancora più determinati e con più voglia. Tutti abbiamo molto chiara la sensazione di come è andata la partita l’altra sera. Psicologicamente ne siamo usciti vincitori. Ma ora abbiamo la fortuna di pensare al campionato. Ricarichiamo di volta in volta le energie sia fisiche che mentali. E questa è una nostra forza. Domani sarà un impegno molto difficile, in casa della Juventus che ha stravinto il campionato, con una festa in atto. Però se riuscissimo a fare risultato poi avremmo la certezza aritmetica che con una vittoria all'ultima giornata saremmo in Champions".
IL FUTURO - "Io e il presidente Percassi abbiamo deciso di fare il punto al termine del campionato, come capita ogni stagione. Non farò nulla che non sia condiviso con lui, io passo prima dal presidente. Sugli obiettivi non ci sono distinzioni, ma è chiaro che la Champions, per le dimensioni dell'Atalanta sarebbe un salto di qualità storico. Nei gironi entreremmo in quarta fascia, trovando due squadre fortissime. Ci sarebbero vantaggi enormi a livello economico. La Coppa Italia sarebbe rimasto in bacheca, è un trofeo".