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BERGAMO - L'Atalanta del futuro è già iniziata. Sono i giorni del clamore mediatico, in tanti nel mondo parlano della Dea dopo la grande vittoria con il Valencia e i numeri espressi dal calcio di Gasperini fanno davvero impressione se rapportati con quelli delle migliori squadre dei cinque campionati Top d'Europa. In un panorama così pieno di complimenti e di analisi del momento atalantino, la dichiarazione più importante arriva però dal presidente Antonio Percassi: le parole dette dal numero uno del club nerazzurro in diretta a BergamoTv suonano come un importante segnale sul futuro di Gasperini. "Terminiamo il campionato e la stagione - ha dichiarato Percassi - poi ragioneremo sulla programmazione a livello strutturale e organizzativo. Gasperini vuole essere il nostro Ferguson? Ne saremmo felici, stiamo già ragionando sul raddoppio delle scadenze. Ne parleremo".
Che i vertici della società orobica non avessero dubbi sul futuro del mister è chiaro da tempo, ma le parole di Antonio Percassi sono, in un certo senso, nuove ed estremamente importanti. Il perché è presto detto: si definiscono termini temporali abbastanza chiari rispetto alla frase "Gasperini starà con noi a vita" che ogni tanto si sente dalle dichiarazioni del proprietario della società. Il tecnico di Grugliasco ha un contratto con l’Atalanta fino al 30 giugno 2022, esiste anche un’opzione che la società può esercitare per prolungare l’accordo fino al 30 giugno 2023. "Raddoppiare" la scadenza significa aggiungere altri due anni al contratto in essere portando la nuova scadenza al 30 giugno 2024. Con il mantenimento dell’opzione a favore della società per prolungare ancora, il legame di Gian Piero Gasperini con la società orobica potrebbe dunque arrivare al 30 giugno 2025.