Atalanta, difesa da inventare ma Gasperini non si scompone

Il ko di Toloi complica i piani senza allarmare: il tecnico non è nuovo a ottime soluzioni di emergenza, avendo già adattato in passato De Roon e Hateboer
Atalanta, difesa da inventare ma Gasperini non si scompone© Claudio Zamagni

BERGAMO - Problemi in difesa per il tecnico Gasperini in vista della prossima gara di campionato che si giocherà sul campo del Lecce. Il mister atalantino non potrà contare sul brasiliano Rafael Toloi, durante la seduta di allenamento di domenica mattina il numero 2 dei nerazzurri si è procurato un problema muscolare e la risonanza magnetica cui è stato sottoposto nella giornata di ieri ha evidenziato una piccola lesione al flessore della gamba destra. La situazione sarà monitorata giorno per giorno, a Lecce il ragazzo non sarà utilizzabile mentre è tutto da valutare in vista della sfida alla Lazio e, soprattutto, di quella al Valencia per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League.



Dopo le cessioni a gennaio di Kjaer (Milan), Masiello (Genoa) e Ibanez (Roma) e l'acquisto di Mattia Caldara il reparto difensivo degli orobici è un po' "stretto" dal punto di vista numerico. Evidentemente sono state fatte scelte pensando anche alla duttilità degli altri uomini a disposizione e il primo nome della lista, pensando a chi può adattarsi, è quello di Marten de Roon subito seguito da Hans Hateboer. A disposizione ci sono Palomino, Caldara e Djimsiti anche se il numero 19 svizzero-albanese non è al meglio: prima della gara con il Valencia (che avrebbe dovuto giocare da titolare) il ragazzo ha accusato un fastidio muscolare legato ad una botta presa da Ilicic in allenamento, a distanza di una settimana abbondante sta ancora lavorando per smaltire completamente il problema e a Zingonia stanno tutti procedendo con la massima cautela per evitare di peggiorare la situazione.

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