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LECCE -Dopo aver strapazzato il Lecce con 7 gol a domicilio, l'Atalanta si conferma fortissima: grandi meriti vanno al tecnico Gasperini, demiurgo di questa macchina da gol. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport: "Aver segnato 70 gol è l'aspetto che ci inorgoglisce di più. La vittoria sembra facile ma ad un certo punto della partita non era così, il Lecce era in un ottimo momento. Il 3-2 è stato frutto di una giocata straordinaria fra il Papu e Ilicic. Poi li ho tolti per inserire Malinovskyi e Muriel che hanno giustamente voglia di mettersi in luce. Luis è un giocatore che quando sei in vantaggio parte in contropiede ed è micidiale: è un titolare da vantaggio". La stagione dell'Atalanta ora è a un momento decisivo, dato che le prossime partite saranno contro Lazio e Valencia, ma partite come quella di oggi sono un segnale incoraggiante: "Questo tipo di prestazioni ci danno forza per il campionato, dove abbiamo un vantaggio e vogliamo allungare. Vogliamo almeno ripetere il nostro girone di andata, in quel caso avremo la Champions in mano".
"Ragazzi ogni tanto distratti? Mettiamo in preventivo tutto. Siamo un po' più distratti quando andiamo sopra, ma è un aspetto psicologico su cui stiamo lavorando. Comunque abbiamo anche una grande capacità di ripartire su quelle che sono le nostre capacità". La Dea ha segnato 20 gol più della Juve, ma i bianconeri restano sopra: "Forse noi perdiamo qualche partita di troppo. Giocare per lo scudetto bisogna fare 85-90 punti. Io cerco di portare la squadra ogni anno un po' più in su. Siamo passati dai 72 punti del primo anno, al quarto e al terzo posto. Per lottare per lo scudetto servirebbe altro. Juve, Inter, Lazio e se volete anche il Napoli hanno dalla loro la continuità e un fattore campo superiore al nostro". Poi la frecciata di Gasperini alla Lazio, che ha rifiutato l'anticipo al venerdì del match con i nerazzurri: "Se loro vogliono giocarla di lunedì sera la giochiamo di lunedì sera, poi martedì andiamo a Valencia...". "Non bisogna mettere davanti le cose personali, non ho una soluzione da dare ma do la disponibilità della squadra per cercare di venir fuori da questo momento".