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BERGAMO - La "Fase 2" del calcio è iniziata anche per l'Atalanta. I nerazzurri si sono ritrovati ieri a Zingonia per la seconda giornata di lavoro della settimana e rispetto all'appuntamento di martedì è stata organizzata una doppia seduta di allenamento collettivo che ha coinvolto i giocatori a disposizione del tecnico Gasperini. La novità è certamente importante, il gruppo non lavorava tutto assieme praticamente dalla gara con il Valencia (10 marzo): sono passati oltre 70 giorni. Per una squadra come quella bergamasca è fondamentale riuscire a ritrovarsi per sedute di gruppo, dopo la ripresa degli allenamenti individuali avvenuta lo scorso 5 maggio e con tutti i test necessari che sono stati svolti nelle ultime due settimane (la società non ha comunicato alcun esito, ad oggi l'unico giocatore colpito dal Coronavirus resta il portiere Marco Sportiello) è iniziata dunque la fase della graduale ripresa delle attività con il gruppo atalantino che aspetta comunicazioni in merito alla ripartenza delle gare ufficiali.
Solidità
In questo periodo di grande incertezza, l’Atalanta ha comunque sempre mandato segnali di estrema solidità. Il Centro Bortolotti offre strutture e spazi adatti a qualsiasi protocollo di lavoro, per lo stadio le riunioni sono continuate da remoto e anche per il mercato il lavoro di monitoraggio delle partite (ovviamente in televisione) e di stesura delle relazioni sui profili più interessanti è continuato seppur con nuove modalità di lavoro. Insomma, in attesa che tutto torni alla normalità per la Dea i motori sono sempre caldi.
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