Atalanta, 10 anni della seconda presidenza Percassi

Il numero uno del club bergamasco ha confidato: "Siamo partiti dalla B per arrivare alla Champions, una cosa inimmaginabile, il non plus ultra"
Atalanta, 10 anni della seconda presidenza Percassi© Getty Images

BERGAMO - Sono passati dieci anni da quando Antonio Percassi ha preso per la seconda volta il timone dell'Atalanta, dopo il periodo 1990-1994. In occasione del decennale della sua seconda era presidenziale, il numero uno del club bergamasco ha raccontato le sue sensazioni: "Siamo partiti dalla B per arrivare alla Champions, una cosa inimmaginabile, il non plus ultra. Abbiamo rilanciato l'azienda facendo un bel lavoro". Nel corso della video-intervista realizzata al Gewiss Stadium e messa in onda dal canale YouTube del club, il presidente ha svelato il segreto che ha reso grande la Dea: "La nostra è una famiglia di supertifosi atalantini: mio figlio Luca nella sua gestione ha creato un contesto di manager all'altezza della situazione arrivando a grandi risultati grazie al mister, a tutto lo staff tecnico e ai giocatori". Tante sono le partite memorabili dell'Atalanta che sono rimaste nel cuore di Percassi: "Il massimo della gioia è stata la vittoria fuori con lo Shakhtar a Kharkiv per qualificarci agli ottavi. Poi metto il secondo tempo a Milano contro il Manchester City da cui abbiamo tutto da imparare: ricordo la furbizia nel fermare il gioco dieci minuti dopo l'espulsione del portiere. Abbiamo giocato tante grandi partite, vedi quella con l'Inter a San Siro in questa stagione, che meritavamo di vincere, e in Coppa Italia l'anno scorso contro la Juventus".

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