Atalanta, Malinovskyi-Pasalic: gol e milioni

Con Gasperini l'ucraino e il croato sono esplosi. Ora la Dea ha un tesoro

BERGAMO - La grandezza di quanto sta facendo l'Atalanta di Gasperini non è soltanto nei numeri, strabilianti, che vedete riassunti in questa stessa pagina. I record sono fatti per essere battuti, di certo è clamoroso e unico vedere una squadra rendersi protagonista da ormai 4 anni a questa parte di una crescita costante e quasi inarrestabile tanto da finire sulla bocca di tutti. Ciò che rende unico, però, il "Modello Atalanta" nasce molto prima di arrivare in campo.  

Il lavoro quotidiano di Gasperini e del suo staff è ormai ben conosciuto, diventa difficile da replicare nel breve periodo perché ha raggiunto livelli altissimi ma è speciale perché gli orobici non puntano tutto su un calciatore solo ma riescono a proporre calcio con tanti interpreti diversi. Dove sta il segreto? Negli ultimi anni lo scouting della società nerazzurra sta facendo veramente grandi cose. Gomez, Ilicic, Zapata e Muriel sono tutti calciatori che a Bergamo si sono rilanciati e hanno trovato la loro perfetta dimensione ma la Dea non è soltanto nei suoi top player. Dei 93 gol segnati in campionato in 32 partite, i "4 moschettieri" ne hanno realizzati ben 54. Il dato è interessante, soprattutto se lo si guarda al negativo: gli altri elementi della rosa di Gasperini hanno infatti insaccato la bellezza di 39 reti.  

Nella lista degli "altri" ci sono in particolare 3 elementi che oggi soo delle certezze ma vanno considerati grandi rivelazioni. Ruslan Malinovskyi (7 gol e 4 assist), Mario Pasalic (9 gol e 3 assist) e Robin Gosens (9 gol e 7 assist) hanno complessivamente inciso su 39 reti della Dea. E sono costati, in tutto, nemmeno 30 milioni di euro: questa capacità di scovare talenti che Gasperini poi fa diventare grandi giocatori si ripete ogni anno e produce effetti incredibili. In campo e sul bilancio. L'ucraino Malinovskyi nella passata stagione [...]

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