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BERGAMO - L'Atalanta vuole a tutti i costi scordarsi il crollo nello scorso turno di Serie A contro il Napoli. E' questo l'obiettivo della squadra di Gasperini, che domani esordisce nel girone di Champions in casa del Midtjylland. Il tecnico bergamasco ha presentato la sfida in conferenza stampa, parlando però prima a Sky Sport: "Contro il Napoli non siamo riusciti a preparare bene la gara, io per primo. Qualche elemento non era al top a causa della trasferta delle nazionali e il Napoli è stato molto bravo. Tutte problematiche che hanno determinato il risultato. Certo, abbiamo preso qualche gol di troppo, anche qualcuno brutto da fuori area". Ora la trasferta nella gelida Danimarca: "Sarà una partita difficile. Loro sicuramente avranno grande entusiasmo dato che sono al debutto in Champions, ma anche noi non saremo da meno. Abbiamo l'obbligo di iniziare bene il torneo e fare tre punti".
"Giochiamo ogni tre giorni, dobbiamo subito voltare pagina. Ci sono delle sconfitte che ti aiutano a migliorare ancora di più. Così come quando si vince, anche se c'è una giornata storta bisogna ributtarsi subito sul campo con attenzione. Abbiamo la Champions League, una competizione meravigliosa, dobbiamo ripartire vincendo la sfida di domani", afferma Gasperini, che in conferenza stampa si sofferma anche sull'esordio in Champions dell'anno scorso: "Rispetto alla gara contro la Dinamo Zagabria abbiamo fatto dei passi avanti, sappiamo che l'intensità di gioco è sempre altissimo, anche se non affronti il Liverpool o l’Ajax. Arriveremo più attenti, più preparati".
"Ilicic sta bene, ormai è recuperato"
Il tecnico orobico dice la sua anche sui danesi: "Li abbiamo seguiti come loro avranno seguito noi: sappiamo tutto quello che è necessario. E’ una formazione che gioca un calcio moderno, molto aggressivo, pressando con tutti gli elementi: è una squadra organizzata, ma fa di entusiasmo e intensità le sue qualità migliori. E se vinci il campionato, in qualunque Paese, vuol dire che hai qualità, senza contare che la Danimarca ha anche una selezione forte. Gli attaccanti sono sempre quelli da seguire con più attenzione, non hanno solo Pione Sisto: il primo obiettivo è frenare le loro punte". Chiusura sulla possibile presenza di Ilicic: "Josip sta bene e ha bisogno di giocare. A livello fisico è già a buon punto, solo accumulando minuti può migliorare la sua condizione. Ma è un giocatore ormai recuperato".