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BERGAMO - Non vanno in gol le punte? Nessun problema, con Gasperini al comando dell'Atalanta segna quasi un giocatore su due tra quelli mandati in campo. Dopo la rete di Romero per l'1-1 contro il Midtjylland che ha regalato il preziosissimo punto di vantaggio da difendere ad Amsterdam la prossima settimana, per i nerazzurri è tempo di aggiornare una statistica che troppo spesso passa in secondo piano ma che, dati alla mano, è assolutamente incredibile.
Finora sotto la gestione del tecnico piemontese, nelle partite ufficiali disputate dai nerazzurri in Italia e in Europa si sono alternati in campo ben 74 giocatori di movimento (più 4 portieri) e ben 36 di questi sono andati in rete. Si tratta di un numero davvero molto alto che conferma come quella nerazzurra sia una vera e propria cooperativa del gol. Nelle 202 gare disputate fino a questo momento sono state realizzate 394 reti, ovviamente sono gli attaccanti a farla da padroni in termini assoluti (207 gol) ma considerando i ruoli dei giocatori finiti sul tabellino si scopre che tra difensori ed esterni sono 13 i marcatori diversi contro 12 punte e 11 centrocampisti.