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BERGAMO - C'è una speciale classifica in cui l'Atalanta, dopo l'ultima giornata di campionato, è arrivata in vetta. Si tratta di quella relativa ai marcatori diversi, ovvero i calciatori che hanno trovato la via della rete nelle prime 12 giornate. Grazie al gol di Freuler contro la Juventus, primo centro stagionale per lo svizzero in Italia e in Europa, Gasperini ha visto salire a quota 12 il numero dei suoi elementi capaci di scrivere il proprio nome sul tabellino: considerando che la Dea ha disputato appena 11 gare si tratta davvero di un ottimo risultato.
Quadro confortante
Questo quadro della situazione, considerando che si è parlato nelle ultime settimane di un'Atalanta meno spumeggiante in avanti, è confortante pensando al futuro. La Dea, squadra che nella passata stagione distribuiva goleade in casa e in trasferta come se piovesse, oggi è una realtà che si è compattata davanti a super Gollini: le sole 5 reti subite nelle ultime 8 gare ufficiali tra campionato e Champions League confermano questa tendenza. Allo stesso tempo, in attesa del miglior Zapata e di un rendimento degli attaccanti che torni ad essere vicino a quello delle ultime due stagioni, il gruppo orobico sta pian piano ritrovando il filo del discorso in zona gol ed è significativo che non sia tutto sulle spalle di pochi giocatori, ma che tutti i compagni provino a partecipare alle azioni d'attacco. Considerando solo i dati relativi alle gare di serie A, nella stagione 2016-17 furono 12 i marcatori, mentre il 2017-18 e il 2018-19 videro andare in rete ben 15 giocatori differenti. Nel campionato scorso, stagione 2019-20 sono stati 14. Con tanti elementi che possono ancora sbloccarsi l’Atalanta stabilirebbe l’ennesimo primato sotto la guida del tecnico di Grugliasco.
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