Atalanta da scudetto? Merito anche della super difesa

La Dea è stata capace di subire solo sette gol nelle ultime dieci partite di campionato: l'architrave della retroguardia è Romero
Atalanta da scudetto? Merito anche della super difesa© /Ag. Aldo Liverani

BERGAMO - Il girone di andata dell'Atalanta si è chiuso con il record di 36 punti in serie A (migliorato il precedente primato di 35 ottenuto l'anno passato) ma, allargando la valutazione a tutte le gare ufficiali giocate dalla formazione nerazzurra, il dato è ancora più importante: tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, in 26 partite ufficiali la Dea ha fatto 50 punti. Si tratta di un parziale di altissimo livello, i numeri sono complessivamente davvero importanti con il dato di campionato cui vanno aggiunti gli 11 punti che hanno permesso di arrivare agli ottavi di finale e il successo contro il Cagliari nel torneo nazionale. La crescita della squadra di Gian Piero Gasperini è evidente, la prova di forza di San Siro contro il Milan (gara dominata sotto tutti i punti di vista) ha permesso di collezionare per la prima volta due "clean sheet" consecutivi in campionato grazie ad una prestazione magistrale della difesa.

Nella serie utile di 10 partite consecutive in Serie A, la formazione di Gasperini ha subito appena 7 reti ed è la miglior squadra del campionato. Il simbolo della vittoria di San Siro è Cristian Romero, il formidabile difensore argentino classe 1998 ha segnato il gol del vantaggio, ha servito a Zapata il pallone del 3-0 e, soprattutto, ha completamente annullato il centravanti del Milan Zlatan Ibrahimovic. Quando scende in campo al centro della difesa, l'ex Genoa è sempre tra i protagonisti e ormai va ritenuto un colpo sensazionale della società nerazzurra che lo ha prelevato dalla Juventus all'inizio della stagione con un'operazione capolavoro, anche sotto il profilo economico.

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