© ANSA
BERGAMO - L'Atalanta di Gian Piero Gasperini si trova per la terza volta consecutiva impegnata nella lotta che vale un posto in Champions League quando alla fine del torneo mancano dieci partite. Siamo a circa un quarto di campionato mancante, la squadra nerazzurra si trova a 55 punti, gli stessi della Juventus, e conserva un piccolo vantaggio sul Napoli (53) che è il primo inseguitore. La posizione dei bergamaschi è indipendente dal recupero tra bianconeri e azzurri (7 aprile): se vincesse la Juventus, il Napoli resterebbe dietro, se a spuntarla saranno i partenopei la Dea sarebbe a pari con la Vecchia Signora, ma con numeri migliori in zona gol e se dovesse uscire un pareggio de Roon e compagni manterrebbero il quarto posto. Dal Milan (59 punti) in giù sono dentro un po' tutte nei discorsi che valgono l'Europa e in attesa di aggiornare le valutazioni tra qualche settimana c'è comunque un confronto che si può provare a fare ed è quello con le due precedenti stagioni in cui i nerazzurri hanno lottato e poi conquistato un posto nei gironi del torneo più importante del continente.
Precedenti confortanti
Nella stagione 2018/’19, a questo punto del campionato l'Atalanta si trovava al settimo posto in classifica con 45 punti e a una distanza dal Milan (quarto) di ben 6 punti. La rincorsa degli uomini di Gasperini fu irresistibile, con 7 vittorie e 3 pareggi la Dea raggiunse quota 69 e per effetto dello scontro diretto (vinto) con l'Inter si piazzò al terzo posto proprio davanti ai rossoneri. L'anno scorso a dieci giornate dal traguardo l'Atalanta era a quota 57 punti con ben 9 lunghezze di vantaggio sulla Roma quinta in classifica e battuta poco prima dello stop di marzo. A fine stagione Gasperini e i suoi ragazzi sfiorarono solo gli 80 punti e mancarono il secondo posto a causa della sconfitta all'ultima giornata con l'Inter.