L'Atalanta si gode Pessina in azzurro

Anche il Ct Mancini gli ha dato fiducia nei minuti finali a Parma
L'Atalanta si gode Pessina in azzurro© Getty Images

BERGAMO - Matteo Pessina, centrocampista dell'Atalanta e dell'Italia classe 1997, è una delle sorprese più belle della stagione nerazzurra. Il suo valore si era già visto l'anno scorso a Verona, le 35 presenze condite da 7 reti al primo vero campionato di serie A con un ruolo da protagonista lo hanno fatto balzare agli onori della cronaca ma non era affatto scontato affermarsi anche in una squadra che gioca in Champions League. Il ragazzo ce l'ha fatta, si è ritagliato un ruolo da protagonista nella nuova Atalanta del "post Gomez" e grazie al suo spirito di abnegazione, ad una voglia costante di crescere e ad un dinamismo che permette a Gasperini di cambiare la sua posizione anche più volte durante una partita, Matteo Pessina è diventato una pedina fondamentale della squadra bergamasca. La convocazione di Mancini e i minuti che gli sono stati concessi nel finale di Italia-Irlanda del Nord confermano come ci sia grande attenzione su di lui anche fuori Bergamo e non è un caso che le prime voci di mercato abbiano già iniziato a circolare.

La fiducia di Mancini

Un dettaglio fondamentale di tutta la vicenda riguarda il contratto di Pessina con l'Atalanta. La scadenza dell'accordo attuale è stata fissata al 30 giugno 2024, un anno fa più o meno di questi tempi si sapeva di un contratto fino al 2023 ed è evidente che, come sempre succede quando di mezzo ci sono la famiglia Percassi e i dirigenti orobici, le parti si sono accordate con largo anticipo e senza grandi annunci per blindare una posizione che fa contenti tutti. Con l'Europeo programmato per questa estate e il Mondiale in Qatar fissato a novembre 2022, la Dea può godersi con grande serenità la crescita e le prestazioni di Pessina. Se Mancini dovesse chiamarlo per una delle due manifestazioni citate il valore del giocatore è destinato ad aumentare in modo netto e sensibile. 

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