Mancano pochi minuti alla semifinale di Supercoppa italiana tra l'Inter e l'Atalanta in Arabia Saudita. La squadra di Inzaghi è la detentrice del trofeo ed è stata la prima a vincerlo con il nuovo format. E ora per difenderlo dovrà prima superare la capolista della Serie A: l'Atalanta dell'ex Gasperini. L'allenatore ha presentato la sfida in conferenza stampa alla vigilia e anche l'amministratore delegato Luca Percassi ha voluto condividere il grande orgoglio del club nel contendersi questo primo trofeo stagionale.
Percassi su Inter-Atalanta e le scelte di Gasperini
"La formazione? Il mister ha fatto la scelta di dare spazio ad altri giocatori e altri ragazzi rispetto ai titolari che hanno sempre fatto bene tutte le volte che sono stati chiamati in causa. È una partita a cui teniamo molto. Siamo consapevoli di giocare contro la prima della classe. Ci teniamo a fare un'ottima prestazione. L'obiettivo di questa estate era mettere a disposizione del mister una squadra più competitiva possibile. Il percorso fatto fino ad oggi è straordinario.Sappiamo chi siamo e dobbiamo combattere per fare il meglio possibile" - ha spiegato l'ad Luca Percassi prima del match.
"Capodanno diverso. Il nostro obiettivo è chiaro".
"È una partita contro i più forti, contro i detentori del trofeo, la squadra più attrezzata del campionato italiano. Un grande test da affrontare con la grande intelligenza che ci caratterizza" - ha spiegato l'ad dell'Atalanta, Luca Percassi, al canale YouTube del club bergamasco in vista della semifinale contro l'Inter per la Supercoppa Italiana. Poi ha proseguito: "Siamo orgogliosi di partecipare a una manifestazione così prestigiosa. È giusto che l'Atalanta affronti la sfida al suo massimo e poi vediamo cosa succede. Stiamo vivendo tanti finali, serate che gratificano tutto il lavoro che si è fatto, e quando si arriva a giocarsele è evidente che ce n'è dietro tanto. Abbiamo vissuto un capodanno particolare da una posizione di classifica affrontata con grande serenità: grande merito al gruppo di lavoro, per la prima volta nella nostra storia abbiamo 41 punti in 18 giornate, ma siamo a metà del percorso. L'obiettivo è non avere rimpianti alla fine della stagione".