L'11 gennaio, a Udine, tornerà alla ribalta l'Atalanta, seconda in campionato a 3 punti dal Napoli, ma con una partita in meno; in lizza per la qualificazione agli ottavi di Champions a due giornate dalla conclusione del girone unico; nei quarti di Coppa Italia. In Friuli, la Dea disputerà la prima di sette partite in 21 giorni (Udinese, Juventus, Napoli, Sturm Graz, Como, Barcellona, Torino). Nel frattempo, la società diventa sempre più forte e ambiziosa. Lo certificano i numeri e le mosse dei suoi massimi dirigenti: 72 milioni di aumento di capitale interamente sottoscritto dagli azionisti; nono bilancio consecutivo in utile (+12 milioni e il decimo si profila entro il 30 giugno, grazie soprattutto all'operazione Koopmeiners alla Juve); gli investimenti nel centro sportivo di Zingonia che salgono da 20 a 40 milioni di euro, dopo i 100 milioni spesi per il gioiello Gewiss Stadium; il colosso americano Arctos Partners (gestisce 7 miliardi di dollari nell'industria sportiva) nel cda de La Dea H, la holding che controlla il club, autorevolmente rappresentato da David Justin O'Connor, cofondatore di Arctos medesima il cui quartier generale è a Dallas, Texas. Si rafforzano i ruoli di capisaldi del club detenuti da Antonio Percassi e dall'amministratore delegato Luca Percassi. Il presidente è il primo singolo azionista dell'Atalanta (38%) e dispone del pegno sul pacchetto di maggioranza, avendo concesso il vendor loan di 23 milioni ai partner americani.
L'aumento di capitale
Nel lessico degli affari, il vendor loan o vendor financing è una forma di finanziamento del venditore che presta denaro all'acquirente per consentirgli di completare l'acquisto. Lo strumento viene spesso utilizzato in operazioni di acquisizione aziendale per coronare le quali l'acquirente, chiede al venditore la disponibilità a concedere questo tipo finanziamento, onde facilitare l'accesso al debito bancario. È l'iter che precedette l'operazione datata 19 febbraio 2022, quando Stephen Gerard Pagliuca, oggi 69 anni, entrò ufficialmente nell'Atalanta. Copresidente di Bain Capital, fondo americano che nel 2024 ha gestito 185 miliardi di dollari; comproprietario dei Boston Celtics, il magnate bostoniano è copresidente della Dea, la cui ascesa affonda le radici anche nel rapporto strettissimo dei Percassi con Pagliuca, sin dal primo sbarco a Bergamo del partner Usa. L'aumento di capitale consentirà di concretizzare l'ulteriore sviluppo del centro sportivo Achille e Cesare Bortolotti di Zingonia: verrà attrezzato con un altro campo regolamentare a 11, l'ottavo terreno di gioco in un'area che occupa la superficie di 120 mila metri quadrati e dove si allenano la prima e la seconda squadra, l'Under 23 di Modesto attualmente quarta nel girone A della Serie C, le formazioni del vivaio. Quanto l'Atalanta continui a investire nelle strutture di proprietà è documentato dall'espansione di Zingonia dove l'Accademia Mino Favini è il punto di riferimento del settore giovanile, così come l'area direzionale è il cuore del Bortolotti. Un fatto è certo: il 22 maggio 2024, Dublino è stata teatro del decollo internazionale della squadra con la conquista dell'Europa League: sei stagioni fa, la Dea era la n.104 del ranking Uefa, oggi occupa la n.19 (Roma n.5, Inter n.9, Milan n.21, Lazio n,.25, Napoli n.26). Agli albori del 2025, la società vola sull'asse Bergamo-Boston-Dallas. E siamo agli albori.