Non si placano le polemiche dopo la sconfitta per mano del Brugge per l'Atalanta. Sul banco degli imputati c'è sicuramente Ademola Lookman che, nonostante il gol, ha sulla "coscienza" il rigore sbagliato che avrebbe potuto riaprire la qualificazione agli ottavi di Champions League. Nell'immediato post-partita Gian Piero Gasperini aveva criticato apertamente e senza mezzi termini la decisione dell'attaccante di calciare il rigore, poi sbagliato, togliendo la palla a De Ketelaere e Retegui: "Lookman è il peggior rigorista che abbia mai visto". La risposta del giocatore è arrivata nella mattinata seguente ed è stata altrettanto pungente.

Le difficoltà contro il Brugge e lo sfogo di Gasperini
La situazione in casa Atalanta non è mai stata così tesa in questa stagione. Le aspettative sulla partita di ritorno dei playoff in casa contro il Brugge portavano con sè grandi aspettative: dalla rimonta al passaggio agli ottavi di Champions League. Molta carne a cuocere, insomma. La partita ha però percorso binari differenti, infrangendo i sogni europei nerazzurri dopo soli 10 minuti dal fischio d'inizio. Lookman, travestito da salvatore della patria, essendo entrato a inizio del secondo tempo e aver subito accorciato le distanze, galvanizzato e in piena trance agonistica ha deciso di sobbarcarsi la responsabilità del rigore che avrebbe, forse, cambiato il destino della partita. Fallito il calcio dagli undici metri, la rabbia di Gasperini è stata incontenibile, arrivando addirittura ad apostrofarlo come "il peggior rigorista che abbia mai visto", aggiugendo di aver avuto un comportamento scorretto nei confronti dei compagni. Una vera bomba sganciata nello spogliatoio atalantino.