
"Non si può sbagliare a questo punto della stagione. Siamo attardati di pochissimo ma c’è una partita di differenza. Sono orgoglioso di quanto fatto finora". Così Gian Piero Gasperini commenta il finale del Castellani, che ha visto l'Atalanta rientrare prepotentemente in corsa scudetto grazie al 5-0 con cui ha sconfitto l'Empoli nell'incontro valido per la 26ª giornata di Serie A (Gyasi (aut., 27'), Retegui (33'), Lookman (43', 55'), Zappacosta (73'). Un successo che restituisce il sorriso dopo l'eliminazione in Champions League e prima ancora il pareggio interno con il Cagliari, e che consente inoltre alla Dea di portarsi a una sola lunghezza dal Napoli di Conte, uscito sconfitto dalla trasferta di Como. Dista invece 3 punti l'Inter di Inzaghi, che a San Siro ha risolto nel finale la sfida con il Genoa accomodandosi in vetta alla classifica. Il calendario dell'Atalanta prevede ora l'incontro al Gewiss Stadium con il Venezia. A seguire, il match con la Juventus in programma il 9 marzo a Torino e lo scontro diretto con i nerazzurri di domenica 16.
Gasperini: "Futuro? Non rispondo"
"Siamo nello sport da tanto. Si può vincere come perdere. Abbiamo giocato la Champions che non è il torneo dei bar - ha dichiarato ai microfoni Dazn - . Puoi trovare squadre brave come quelle che abbiamo trovato noi e fare due aprite che sono girate come tutti sappiamo. In competizioni di questo tipo che se ci sono episodi negativi puoi andare fuori. Ma questo chiede il calcio. Bisogna alzare lo sguardo sulla stagione e non fossilizzarsi sul singolo episodio. Ci è dispiaciuto tanto ma questa è la vita e questo è lo sport. A volte alterniamo di più altre volte lo facciamo in modo sistematico. La classifica? Si vedrà domenica per domenica. Non si può sbagliare a questo punto della stagione. Siamo attardati di pochissimo ma c’è una partita di differenza. Sono orgoglioso di quanto fatto finora. Se è normale, straordinario o sufficiente se ne può parlare. Io però sono soddisfatto. Un vantaggio non avere la Champions? Ci dispiace non esserci ma speriamo che lo sia. L’anno scorso a febbraio abbiamo giocato ogni 3 giorni per 4 mesi ed è stato positivo giocare tanto, ma non avevamo tutte le partite che abbiamo giocato a novembre di quest’anno. Delle settimane normali adesso ci fanno comodo. Ci sono ragazzi che devono recuperare le energie. Speriamo di fare il pieno per potere arrivare al finale nelle migliori condizioni possibili. Futuro? Non entro più in questo argomento. Sono stato abbastanza chiaro e non c’è bisogno di ripetere ogni volta che vengo. Adesso abbiamo 12 partite e su quelle dobbiamo concentrarci. Tutto il resto non cambia, cambiano solo le 12 partite che dobbiamo fare". Gasperini ha poi risposto sulla doppietta di Lookman. Il rapporto con il nigeriano ha risentito delle dichiarazioni del tecnico al termine della sfida di ritorno con il Brugge circa il rigore sbagliato dall'attaccante. Il giocatore si è poi detto offeso ed è tornato sulla questione anche nel post gara di Empoli.