Domani sera, l’Atalanta scenderà in campo al Gewiss Stadium contro il Como per la sesta giornata di Serie A. Fischio d’inizio alle 20:45, con i nerazzurri chiamati a confermare la crescita della squadra nonostante l’emergenza infortuni che ha colpito in particolare la retroguardia. Gli orobici sono attualmente sesti in classifica con 9 punti, a tre lunghezze dal Milan capolista, e a due dalla Juventus quarta e ultima squadra nella zona Champions League. Alla vigilia del match, l’allenatore Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa, toccando diversi temi: dalla gestione degli indisponibili alla soddisfazione per l’affetto della Curva, fino al percorso dei giovani e alle prospettive di alcuni singoli.
Difesa corta e gestione degli infortuni
Juric non nasconde le difficoltà: “Vediamo domani. Poi faremo le nostre valutazioni oggi anche su Hien”. Il tecnico ha spiegato come i tanti problemi fisici stiano condizionando la squadra: “Non mi è mai capitato nella mia carriera. Certe volte è veramente un caso o magari potrebbe essere causato da tutta una serie di cose. Zalewski e Scalvini sono stati quelli che mi hanno scombussolato un po' i piani. Cercheremo di andare avanti”. Sul piano tattico non è escluso un cambio modulo: “Soluzione a 4? Si può essere una soluzione. Staremo a vedere”. Per quanto riguarda i singoli, si attende l’evoluzione per Kolasinac e Scamacca: “Valuteremo giorno per giorno. Per Kolasinac si vedrà più avanti, verranno valutate anche le condizioni di Scamacca”.
L’affetto della Curva e le scelte di formazione
Juric ha dedicato parole sentite ai tifosi: “Sono in debito con loro. Mi hanno sempre dimostrato grande affetto dal primo giorno e sono felice del loro attaccamento”. Sulla gestione della rosa: “Molto considerando che tutti si sono fatti trovare pronti e hanno dato sempre il massimo”. Sull’assenza di De Roon il tecnico resta fiducioso: “Lì siamo abbastanza coperti e l’Atalanta ha dei centrocampisti che sicuramente possono dare una grande mano”. Attenzione anche alle condizioni di Ederson e Lookman: “Dipenderà molto dalle loro condizioni. Contro il Brugge hanno giocato, e la strada è sicuramente quella giusta per poter ritrovare la miglior forma. Vedremo”. Su Obric: “Ha bisogno di tempo, sicuramente è un giocatore su cui fare le valutazioni”. Non manca un pensiero per Bernasconi: “È un ragazzo che fin dall’inizio si è sempre impegnato ed è cresciuto molto. È giovane e può migliorare, ma la strada è quella giusta: ha grande talento”.