© Getty Images
TORINO - Sinisa Mihajlovic ha voluto assistere dalla panchina alla prima partita del Bologna nel campionato di Serie A 2019/20, sul campo del Verona. Il tecnico dei rossoblù avrebbe lasciato l'ospedale Sant'Orsola di Bologna per andare a Verona assumendosi la responsabilità della decisione di essere al fianco della sua squadra nell'esordio in campionato. Mihajlovic, però, ha dovuto adottare alcune contromisure per limitare i rischi dell'esposizione al pubblico nel momento in cui la chemioterapia ne ha abbattuto le difese immunitarie. L'allenatore del Bologna, infatti, si è presentato allo stadio dell'Hellas su auto privata. Il viaggio dall'ospedale Sant'Orsola allo stadio Bentegodi è stato concordato nel dettaglio con i medici e sono stati loro a dare l'ok per l'uscita. Lo fa sapere all'ANSA il Policlinico Sant'Orsola di Bologna, dove il tecnico è in cura per la leucemia. Mihajlovic, secondo quanto si apprende sempre dal Policlinico, aveva espresso il forte desiderio di andare, ma si era rimesso al parere dei medici, dicendo che avrebbe comunque fatto quel che gli suggerivano. I dirigenti del club hanno provato a convincerlo ad assistere all'incontro da un box isolato. Il tecnico, però, ha deciso di seguire la partita dalla panchina e ha incontrato la squadra prima del match, in albergo, evitando poi i luoghi pubblici come lo spogliatoio, dove non è entrato né a fine primo tempo né al termine della gara. Mihajlovic ha lasciato la panchina pochi minuti prima del fischio finale ed è rientrato in ospedale nella tarda serata.
Mihajlovic in dubbio per il derby con la Spal
Dopo il pareggio a Verona, il Bologna ha ripreso subito gli allenamenti con una seduta defaticante per i titolari del Bentegodi e normale allenamento per gli altri. I rossoblù sono impegnati nel prossimo turno di Serie A nel derby contro la Spal, in programma venerdì. Difficile ipotizzare se Mihajlovic sarà o meno nuovamente in panchina. Secondo alcune fonti il tecnico potrebbe uscire dall'ospedale nel corso della settimana a conclusione del primo ciclo di terapie, ma la situazione è seguita passo passo. L'allenamento di questa mattina, intanto, è stato diretto dai collaboratori del tecnico che 40 giorni fa ha annunciato di essere affetto da leucemia.