BOLOGNA - "Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, e non potevamo essere blandi nell'approccio, come invece è successo". Ai microfoni di Sky il collaboratore di Mihajlovic al Bologna, Emilio De Leo, ha commentato così la gara con la Lazio: "Siamo partiti male, senza riuscire a mettere in pratica la strategia che avevamo preparato e abbiamo preso due gol. Dopo abbiamo trovato le distanze e non siamo stati fortunati a trovare la rete. Quando siamo usciti fuori è stato il vero Bologna, che ha accorciato il campo trovando le misure. Dal punto di vista difensivo abbiamo provato a fare la stessa gara dell'andata. E Soriano doveva mettere pressione a Leiva. Quando abbiamo visto che le distanze non erano le stesse, abbiamo lavorato diversamente, schierandoci con un modulo diverso. Abbiamo continuato a lavorare così anche se per i nostri attaccanti le distanze erano ampie. Soriano? Lavora bene nella fase di non possesso, per una squadra come la nostra che lavora di transizione e contropiede è preziosissimo. Scudetto? Sinceramente mi occupo delle nostre prestazioni. Si tratta di tre grandi squadre, la Lazio sfrutta il momento magico e quest'anno potrebbe fare la differenza".