BOLOGNA - Un 19enne calciatore della Primavera del Bologna è finito in ospedale dopo una lita in una discoteca del capoluogo emiliano nella notte tra sabato e domenica. Il giovane si trovava insieme a compagni e amici al Numa, locale in via Maserati, zona Fiera, per passare una serata di divertimento nonostante la sconfitta per 3-2 contro il Cagliari. Purtroppo, però, non è andato tutto liscio.
Scene di ordinaria follia
Il ragazzo avrebbe segnalato alla sicurezza del locale il comportamento molesto di cinque giovani di origine magrebina, che si trovavano poco distanti, rei di aver lanciato dei cubetti di ghiaccio verso il suo tavolo. Roba da ragazzi? Niente affatto. A serata ormai conclusa, quando il calciatore aveva lasciato la comitiva per aspettare la madre all'esterno del locale, il gruppo è entrato in azione, pestandolo e causandogli la rottura della mandibola. Trasportato all'Ospedale Maggiore, è stato operato. 21 i giorni di prognosi. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle Volanti, della Mobile e della Scientifica per eseguire i rilievi, chiarire l'accaduto e individuare i responsabili.