La rabbia del Bologna: "Giocare a Cagliari, scelta vessatoria"

Il club rossoblu in un comunicato attacca la Lega: "Siamo allibiti di fronte a un provvedimento penalizzante"
La rabbia del Bologna: "Giocare a Cagliari, scelta vessatoria"© FOTO SCHICCHI

"Una scelta immotivata, penalizzante e vessatoria". Con un durissimo comunicato sul proprio sito ufficiale il Bologna esprime il suo disappunto verso la scelta della Lega Serie A di far disputare la sfida contro il Cagliari, martedì 11 gennaio. "Il Bologna - si legge nella nota - preso atto dell’incomprensibile decisione della Lega Serie A di rinviare la partita Cagliari-Bologna a martedì 11 gennaio, intende esprimere la sua totale e ferma avversione a una scelta immotivata, penalizzante e vessatoria. Tutti gli appartenenti al gruppo squadra sono in isolamento domiciliare da mercoledì e vi resteranno fino a stasera per una disposizione dell’AUSL di Bologna, la cui legittimità è stata confermata anche dal TAR dell’Emilia Romagna".

Il comunicato del club: "Siamo allibiti"

Il club rossoblu continua: "I giocatori che non risulteranno positivi al Covid-19 dovranno quindi partire per Cagliari nella giornata di domani e giocare una partita di campionato martedì senza aver di fatto potuto svolgere allenamenti per una settimana, con tutti i rischi che ne conseguono anche per l’incolumità degli atleti. Siamo allibiti di fronte a un provvedimento preso senza reali necessità di urgenza (né il Bologna né il Cagliari disputano le coppe europee e quindi non mancano le date disponibili in calendario), che dimostra sprezzo per i più elementari principi di equità competitiva e di tutela dell’integrità fisica dei calciatori", conclude il club rossoblu. 

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