Parole chiare quelle di Claudio Fenucci. Sufficienti per capire quanto il Bologna vorrebbe continuare a tenere saldamente al centro del proprio progetto Thiago Motta. La conferma è arrivata direttamente dell'amministratore delegato dei rossoblù, ospite all'evento "Il calciomercato al tempo dell’intelligenza artificiale", organizzato dall'USSI a Coverciano. Tanti i temi toccati dal dirigente, quello più caldo è legato al futuro del tecnico italo-brasiliano da tempo ormai accostato con grande insistenza alla Juventus.
Fenucci-Thiago Motta, le parole sul futuro
Fenucci ha commentato così i possibili scenari relativi al futuro di Thiago Motta: "Lo vorrei legare a una sedia ma non è facile. In questi giorni parleremo con lui del futuro e vedremo cosa ci dirà. Il nostro desiderio sarebbe quello di continuare insieme, vedremo. Speriamo che possa rimanere un film in rosso e blu".
Insomma è conclamata la paura del Bologna di perdere Thiago Motta dopo aver portato la squadra in Champions League. Ma il tecnico non è il solo finito sotto la lente d'ingrandimento delle big: "Per tutti i giocatori che abbiamo e che vengono accostati ad altri club speriamo possano restare qui con noi. In realtà abbiamo una società talmente forte da consentirci di proseguire senza vendere nessuno. Cercheremo di trattenerli tutti. L'unico che è arbitro del suo destino è Zirkzee, che ha delle clausole che proveremo nelle prossime settimane a smussare affinché resti".
Fenucci e il Bologna in Champions League
Sulla qualificazione in Champions League, Fenucci ha aggiunto e concluso: "Abbiamo una partita e un terzo posto da conquistare. Sono arrivato dieci anni fa ed eravamo in Serie B, il nostro lavoro ci ha portato a un risultato impensabile, nessuno avrebbe pronosticato la Champions League. Migliorare sarà difficile, ma vogliamo mantenere la nostra forte presenza nel calcio italiano. Ci sono tutti i presupposti per poter proseguire su questa strada. Il mio percorso è stato lungo e il mio rapporto con la stampa si è evoluto nel tempo".