Il Bologna può terminare l'anno con il sorriso e con il mirino puntato sull'Europa. La squadra di Italiano per conquistare la terza vittoria di fila in Serie A dovrà superare il Verona, in cerca di punti per la lotta salvezza. L'allenatore dei rossoblù conosce l'ambiente e sa bene che non bisogna sottovalutare la sfida. Ne ha parlato anche in conferenza stampa, dove ha elogiato ancora una volta Dallinga, dopo il gol della scorsa settimana con tanto di profezia.
Bologna-Verona, conferenza Italiano
Italiano ha fatto subito il punto sul mercato, vista l'imminente finestra invernale: "Ha chiesto qualche rinforzo o è meglio sfoltire? Immaginavo questa domanda, ma sinceramente non abbiamo ancora aperto il discorso con la società. Noi siamo concentrati sul campo, perché gennaio è un mese fondamentale. Ne parleremo dopo la partita". Poi ha proseguito analizzando l'ottimo momento della squadra: "Se le partite in Europa ci hanno aiutato a crescere? Per me tantissimo. Abbiamo guardato le statistiche e di questa rosa, su 27 giocatori, solo 8 avevano affrontato la Champions. Questa competizione ti lascia tantissimo, le prestazioni rimangono in settimana, negli allenamenti, ecc. Il ritmo che tieni in Champions se poi lo trasferisci in campionato ti può dare tanto". Poi sui ricordi a Verona, prossimo avversario del Bologna: "Per me Verona sono 260 partite, momenti straordinari e momenti tristi come una retrocessione inspiegabile. Per me Verona è stato tutto, ho ricordi bellissimi. Il Verona di oggi è una squadra che è stata capace di venire fuori da un momento di difficoltà, andando a vincere fuori casa, dando filo da torcere a una squadra forte come il Milan e sono convinto che domani arriveranno con grande entusiasmo. Per noi domani è un altro banco di prova molto tosto". Poi il tecnico si è concentrato anche su Dallinga...