Silvestrone: «Gli americani arriveranno presto a Cagliari»

L'intermediario degli investitori statunitensi: «Per ora c'è un patto di riservatezza, ma non ci sono problemi. Saranno in Sardegna dopo la firma». Il sindaco Zedda chiede lumi sulla cordata: «Non è una mera curiosità ma un obbligo di legge»

CAGLIARI - Gli investitori statunitensi per lo stadio e il Cagliari calcio arriveranno in Sardegna dopo aver firmato il contratto preliminare per l'acquisizione del club di Massimo Cellino. «Per ora c'è un patto di riservatezza - ha detto Luca Silvestrone, intermediario del gruppo Usa, al termine dell'incontro di questo pomeriggio in Comune a Cagliari - ma non ci sono problemi: gli investitori saranno presto a Cagliari». L'esigenza di conoscere l'identità dei componenti del gruppo è stata ribadita anche dal sindaco del capoluogo sardo, Massimo Zedda: «Non è una mera curiosità - ha detto il primo cittadino nella conferenza stampa subito dopo l'incontro - ma un obbligo di legge per chi deve lavorare con il Comune».

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