CAGLIARI - Settimo gol in serie A, ma quello di domenica è stato il primo colorato di rossoblù: gli altri li aveva realizzati tutti con l'Udinese. Mauricio Isla, difensore-centrocampista e a volte anche ala del Cagliari non segnava da cinque anni in A (ma era andato due volte a segno in Ligue 1). "Non sono uno che fa tanti gol - dice - il mister mi dice di avere più fiducia nelle proiezioni a rete. E la rete è arrivata: sicuramente una bellissima emozione".
UN BILANCIO - "Faccio sempre autocritica - racconta Isla - continuo a lavorare, cerco sempre di migliorarmi. Stiamo crescendo anche come squadra: con il nuovo anno stiamo migliorando proprio come collettivo". Per la salvezza è preciso, "ci sono tanti punti in palio e non è un discorso chiuso: a Crotone sarà tosta, più di quella con la Samp, perché loro hanno assoluto bisogno di punti".
IL MATCH CON LA SAMP - "A Genova con la Samp - ha spiegato l'esterno sinistro - è stata un'ottima prestazione della squadra. Tutti si sono sacrificati, abbiamo dato il massimo. Per quanto mi riguarda la condizione fisica sta crescendo e sto lavorando per farmi trovare sempre pronto".
SULLA NAZIONALE - La Nazionale? "Penso al Cagliari - precisa - eventualmente quella maglia si conquista con le buone prestazioni in rossoblù".