Cagliari, Di Francesco: "Joao Pedro più stimolato. Soffrire è nel nostro dna"

Il tecnico isolano: "Siamo stati bravi a tornare in vantaggio, ma dovevamo chiedere la partita prima. Contro Cremonese e Bologna voglio il massimo impegno, sarà una settimana importante"
Cagliari, Di Francesco: "Joao Pedro più stimolato. Soffrire è nel nostro dna"© CIAMILLO

CAGLIARI - Seppur finito di nuovo sotto di un gol a inizio partita, il Cagliari trova ancora la vittoria. I rossoblù di Di Francesco piegano il Crotone 4-2 e ottengono quindi il secondo successo di fila: "Sicuramente la reazione dopo il gol pitagorico è positiva: a fine primo tempo gli abbiamo concesso troppi spazi e sono riusciti a pareggiare - esordisce il tecnico rossoblù in conferenza stampa - Poi siamo stati bravi a tornare in vantaggio, ma dovevamo chiuderla prima, oltre a essere più determinati e cinici ma devo dire che la squadra ha reagito bene, pur soffrendo, ma questo fa parte del nostro dna. Io meno divertito del pubblico? È normale, vivo la partita quasi da 12esimo uomo in campo e cerco di  trasmettere tranquillità e sicurezza alla squadra. So che bisogna migliorare in alcuni aspetti, al di là del risultato".

Su Joao Pedro: "Ora è più stimolato a far bene giocando in quel ruolo, perché può tirare oppure cercare Simeone, come nel secondo gol. In attacco abbiamo fatto bene, grazie anche al lavoro dei difensori, mentre dietro dobbiamo ancora migliorare in qualche situazione. Ma contro Cremonese e Bologna voglio il massimo impegno, sarà una settimana importante".

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