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ROMA - Walter Mazzarri non dà la colpa all'arbitro per la sconfitta patita dal Cagliari in casa della Roma. Ma non fa mancare un appunto (molto grande, a dire la verità) alla direzione di gara del signor Maggioni: "Abbiamo fatto una grande gara - sono state le parole del tecnico isolano ai microfoni di Dazn - meritavamo il pareggio o anche la vittoria: nel secondo tempo abbiamo schiacciato la Roma e meritavamo certamente di più. Capisco la sudditanza di un arbitro giovane in uno stadio importante, ma davvero ho visto tanti falli invertiti. Il calcio è fatto di ripartenze, e invertire tanti falli ha il suo peso: mi piacerebbe ci fosse più rispetto anche per noi. Goldaniga e Altare hanno fatto una partita incredibile: se avessimo avuto sin dall’inizio l’atteggiamento che hanno portato i nuovi, la nostra classifica sarebbe migliore. In ogni caso da qualche settimana vediamo un Cagliari che gioca in maniera diversa, ed oggi sono davvero molto soddisfatto di quello che ho visto in campo. Nel primo tempo abbiamo creato poche occasioni per errori di fretta nell’ultimo passaggio, ma la squadra è rimasta sempre bene in partita. È davvero un peccato non aver portato via punti".
"Mercato? Non faccio nomi, si alzerebbero i prezzi..."
Il Cagliari sta mostrando una gran voglia di salvarsi, ma le forze al momento a disposizione di Mazzarri non sono ancora sufficienti: "La scorsa gara Pereiro ha fatto la differenza - è l'analisi dell'allenatore rossoblù - finora ha giocato poco ma merita lo spazio che sta avendo. Avevamo studiato bene la partita, però purtroppo alcuni giocatori, come Nandez, non sono riusciti a dare il loro massimo contributo visti problemi fisici che hanno avuto nei giorni scorsi. Il presidente sa cosa vorrei dal mercato, ma non posso parlarne in pubblico: fare un nome ne alzerebbe il prezzo… Il mercato di gennaio è difficile per tutti, il nostro appeal non è tantissimo vista la classifica. Ma da quando sono arrivati i nuovi le cose sono cambiate, probabilmente qualche giocatore potrebbe venire più volentieri: abbiamo dimostrato di saper affrontare avversari anche più quotati".