Il Cagliari esce dal Dall'Ara con una sconfitta: 2-1 il risultato contro il Bologna. I sardi hanno assaporato il gusto della prima vittoria stagionale grazie al gol, alla metà del primo tempo, di Luvumbo, vera rivelazione di queste prime giornate.
Il tutto è stato però vanificato dal pareggio, nella ripresa, da parte di Zirkzee, e soprattutto dalla prima rete in Serie A di Fabbian, che ha portato i 3 punti in dote agli emiliani con un gol siglato a gara quasi conclusa.
Bologna-Cagliari, l'analisi di Ranieri
Al termine della sfida, queste le dichiarazioni del tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, ai microfoni di SkySport: "Sapevamo che il Bologna ama tenere palla. Quando stai vincendo 1-0 non si possono commettere gli errori che abbiamo commesso. Peccato, ma non disperiamo. La Serie A è questa, ora dobbiamo reagire. Ci è mancato Petagna nel secondo tempo, perché avevamo lui come punto di riferimento, così Nandez poteva aiutarlo. Poi c'era Luvumbo in velocità anche perché sapevamo che la sua velocità avrebbe creato difficoltà. Peccato perché hanno trovato il pareggio. Avevamo provato a vincere e penso che la partita sarebbe dovuta terminare 1-1. Dobbiamo essere più pratici. Son contento della squadra. Peccato per quegli episodi lì che ci hanno fatto perdere la gara. I ragazzi devono essere più attenti e guardinghi. In Serie B non venivamo giustiziati, ma in Serie A si sente la differenza. Wieteska è un giocatore importante, Dossena e Obert stanno facendo bene. Dobbiamo continuare con la consapevolezza che dobbiamo guadagnarci la salvezza partita dopo partita. Nella pausa lavoreremo con quei 10 che restano perché gli altri vanno via. Faremo di necessità virtù".