Il mondo del calcio piange la scomparsa di Comunardo Niccolai. È della mattina del 2 luglio la notizia della morte dell'ex difensore e tecnico, venuto a mancare all'età di 77 anni. Bandiera del Cagliari, con cui ha accumulato oltre 200 presenze e conquistato lo scudetto del 1970, Niccolai ha concluso la carriera al Prato, per poi passare sulla panchina delle nazionali minori e femminile dell'Italia.
La nota del Cagliari
Figlio del portiere Lorenzo Niccolai, Comunardo deve il proprio nome alla Comune di Parigi del 1871. Una scelta dovuta alla fede politica comunista del padre. Durante la militanza al Cagliari, si guadagnò la nomea di "re degli autogol", per via del numero di autoreti messe a segno. Tra queste, il colpo di testa con cui tradì il proprio portiere nella sfida di campionato contro la Juve nella sfida del 15 marzo 1970, anno dello scudetto. Il club sardo saluta così in una nota l'ex difensore: "Lascia il ricordo di un grande sportivo, un uomo educato, gentile, rispettoso, cordiale, che sapeva farsi voler bene. Ciao Comunardo".