CESENA - Guido Marilungo è infortunato ma sempre immerso nel mondo Cesena: "Lo stop un vero peccato, stavo bene. Non so se giocherò fra un mese, uno e mezzo. Spiace non poter giocare contro la Samp, ci sono tanti miei compagni, come Soriano, Gastaldello. La mia doppietta a Marassi fra i miei ricordi migliori, non capita tutti i giorni. La Samp in alto? Sono contento per loro, per me la Samp è la Samp, sono cresciuto lì, sono arrivato a Genova a 14 anni e mi ha dato la possibilità di esordire in Serie A. Il mio bilancio? Sono contento, l'anno scorso sono arrivato a Cesena in condizioni non ottimali, quest'anno ero riuscito a rimettermi in carreggiata. Ero molto contento del mio avvio, c'è stato questo intoppo, ma niente di che. Nelle ultime partite potevamo fare qualche punto in più. Sapevamo che sarebbe stata dura, siamo una squadra neo-promossa, ce la vogliamo giocare fino alla fine".
DEFREL - Defrel si sta comportando molto bene finora, sta trovando abbstanza spazio: "I giocatori a cui mi ispiro? Ibrahimovic è il mio idolo. Fra i giocatori francesi invece mi piace molto Benzema, il migliore. Gli italiani? Balotelli. La Nazionale? Non ci penso, adesso c'è solo il Cesena. Il mio futuro? Ci pensa il mio agente, io penso solo a giocare".