© LAPRESSEVERONA -Il brutto ko del Bentegodi contro il Cagliari decreta quasi ufficialmente la retrocessione del Chievo, sempre ultimo in classifica con soli 11 punti. Il tecnico clivense Domenico Di Carlo esordisce così ai microfoni di Sky Sport: "Non possiamo permetterci di regalare giocatori agli avversari. Stiamo facendo delle buone prestazioni, gol non ne facciamo e ogni tiro in porta subiamo e così sono molto arrabbiato. I giocatori devono avere delle letture diverse, l'atteggiamento della squadra deve essere diverso".
PERIODO NEGATIVO - Abbiamo provato a reagire, a ogni fallo poi segue un'ammonizione. Le aspettative di oggi erano alte, dovevamo vincere questa partita però se vengono a mancare due-tre giocatori che abbassano la prestazione diventa tutto più difficile. Dopo il primo gol non mi è piaciuta la squadra, i ragazzi mi sentiranno". Di Carlo conclude: "Il palo di Stepinski poteva riaprire la partita, è un anno negativo ma dobbiamo essere realisti che dobbiamo giocare di più e lottare di più. Dobbiamo giocare da Chievo".