Fabregas, assenza Van der Brempt e Diao: "Forse con la Juve. Posch con Motta dinamiche simili" 

L'allenatore del Como alla vigilia della sfida contro la Cremonese analizza in conferenza la condizione del gruppo
Fabregas, assenza Van der Brempt e Diao: "Forse con la Juve. Posch con Motta dinamiche simili" © Redazione

"Serve la mentalità giusta". Fabregas non si fida della Cremonese e rilancia. L'inizio di stagione del Como è di quelli importanti, un passo avanti rispetto alla scorsa stagione e l'inserimento dei nuovi che procede alla grande. La vittoria di Firenze in rimonta e quella in Coppa Italia contro il Sassuolo la dicono lunga su momento positivo dei lariani che, ora, vogliono confermarsi in casa contro i grigiorossi. In una situazione difficile per la città con l'alluvione dei giorni scorsi e la possibilità di nuove iniziative da parte del club: "È possibile. Adesso ci sarà una riunione in cui ci confronteremo con il presidente e Ludi. Si pensa alla gente di Como e mi fa piacere perché questo non è solo calcio. Noi lo abbiamo dimostrato, si può sempre aiutare", sottolinea il tecnico in conferenza. Il focus poi è sulla gara e sulle condizioni del gruppo soprattutto per Van den Brempt e Diao.

Il momento del Como e la fame dei giocatori

Il Como arriva alla sfida contro la Cremonese in un momento positivo, sia dal punto di vista dei risultati che della crescita collettiva. Fabregas sottolinea la continuità e il lavoro portato avanti dal gruppo: "C'è più continuità, ma anche il lavoro e il mercato. C'è gente con cui si lavora insieme da un anno". L’ex campione del mondo evidenzia soprattutto la mentalità della squadra: "Quando dico fame è quella volontà di imparare, di fare bene. Quello mi piace, quando parliamo con i giocatori giovani provano a rifare qualcosa". Cita esempi come Addai e Jesus Rodriguez, migliorati sul piano difensivo: "Hai visto l'altro giorno? Ha fatto scatti e sprint per recuperare 4 palloni". Secondo Fabregas è questo spirito di gruppo, questa voglia quotidiana, il vero motore della squadra: "Quello che mi dimostrano tutti i giorni è che hanno fame. Noi dobbiamo creare questa mentalità di gruppo".

La sfida alla Cremonese: rispetto e concentrazione

Il Como si prepara ad affrontare una Cremonese in fiducia e ben organizzata. Fabregas ha parole di grande rispetto per la squadra avversaria: "Squadra che ci crede, in fiducia, il mister ha le idee molto chiare. Una squadra che fa molto bene difensivamente" – ma anche capace di attaccare con qualità. L’assenza di Vardy potrebbe pesare, ma l’allenatore del Como avverte comunque del pericolo: "Bondo e Terracciano arrivano dal Milan, già ti dice che mercato hanno fatto". Fabregas insiste sull'importanza della mentalità: "Dobbiamo finalizzare il processo di 3 gare in 6 giorni e dobbiamo continuare così. Speriamo che si vada avanti così. Se domani non si fa bene non serve a niente". Non manca un richiamo alla concentrazione: "È una prova e un test, non è una difficoltà. Per vedere a che momento siamo sulla nostra strada".

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Van der Brempt e Diao: niente rischi, fiducia in Posch

Sul fronte degli infortuni, Fabregas aggiorna sulla situazione di Van der Brempt e Diao: "Con Van der Brempt abbiamo deciso di andare con calma, non lo vedremo fino alla Juventus". La sosta nazionali sarà l’occasione per rientrare in gruppo, ma non si vogliono forzare i tempi. Per quanto riguarda Diao, invece: "Penso che ci vorranno 4-5 settimane di più e magari dopo la Juventus tornerà a disposizione". Intanto, buone impressioni su Posch, arrivato da poco ma subito convincente: "Cercavamo quel giocatore che va alto, in profondità. Al Bologna con Thiago Motta giocava sempre dentro, in tante dinamiche simili a quanto facciamo noi". Serve tempo per adattarsi, ma le basi sono buone: "Ha fatto anche la Champions. Ovvio, si deve abituare".

Cerri, l’addio di Busquets e la crescita di Perrone

Fabregas ha speso parole sentite per il ritorno in gruppo di Alberto Cerri, giocatore molto legato all’ambiente comasco: "Quando sono arrivato qui da giocatore, Cerri era molto importante. La gente lo apprezza anche per il ragazzo che è". La sua dedizione negli allenamenti è stata premiata: "Ho pensato se lo meritasse tanto, il gruppo ha apprezzato ed erano tutti contenti". Parlando di grandi centrocampisti, inevitabile un passaggio sull’addio al calcio di Sergio Busquets: "Un amico e una persona incredibile. È un giocatore che ti fa innamorare, se non gioca ti accorgi di quanto sia importante". Fabregas vede in Perrone un possibile erede: "È bravissimo nel gioco corto, ma deve crescere di più e fare passaggi anche più lunghi". Le qualità ci sono: "È intelligentissimo, alla Busquets, ha margini di crescita importanti".

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"Serve la mentalità giusta". Fabregas non si fida della Cremonese e rilancia. L'inizio di stagione del Como è di quelli importanti, un passo avanti rispetto alla scorsa stagione e l'inserimento dei nuovi che procede alla grande. La vittoria di Firenze in rimonta e quella in Coppa Italia contro il Sassuolo la dicono lunga su momento positivo dei lariani che, ora, vogliono confermarsi in casa contro i grigiorossi. In una situazione difficile per la città con l'alluvione dei giorni scorsi e la possibilità di nuove iniziative da parte del club: "È possibile. Adesso ci sarà una riunione in cui ci confronteremo con il presidente e Ludi. Si pensa alla gente di Como e mi fa piacere perché questo non è solo calcio. Noi lo abbiamo dimostrato, si può sempre aiutare", sottolinea il tecnico in conferenza. Il focus poi è sulla gara e sulle condizioni del gruppo soprattutto per Van den Brempt e Diao.

Il momento del Como e la fame dei giocatori

Il Como arriva alla sfida contro la Cremonese in un momento positivo, sia dal punto di vista dei risultati che della crescita collettiva. Fabregas sottolinea la continuità e il lavoro portato avanti dal gruppo: "C'è più continuità, ma anche il lavoro e il mercato. C'è gente con cui si lavora insieme da un anno". L’ex campione del mondo evidenzia soprattutto la mentalità della squadra: "Quando dico fame è quella volontà di imparare, di fare bene. Quello mi piace, quando parliamo con i giocatori giovani provano a rifare qualcosa". Cita esempi come Addai e Jesus Rodriguez, migliorati sul piano difensivo: "Hai visto l'altro giorno? Ha fatto scatti e sprint per recuperare 4 palloni". Secondo Fabregas è questo spirito di gruppo, questa voglia quotidiana, il vero motore della squadra: "Quello che mi dimostrano tutti i giorni è che hanno fame. Noi dobbiamo creare questa mentalità di gruppo".

La sfida alla Cremonese: rispetto e concentrazione

Il Como si prepara ad affrontare una Cremonese in fiducia e ben organizzata. Fabregas ha parole di grande rispetto per la squadra avversaria: "Squadra che ci crede, in fiducia, il mister ha le idee molto chiare. Una squadra che fa molto bene difensivamente" – ma anche capace di attaccare con qualità. L’assenza di Vardy potrebbe pesare, ma l’allenatore del Como avverte comunque del pericolo: "Bondo e Terracciano arrivano dal Milan, già ti dice che mercato hanno fatto". Fabregas insiste sull'importanza della mentalità: "Dobbiamo finalizzare il processo di 3 gare in 6 giorni e dobbiamo continuare così. Speriamo che si vada avanti così. Se domani non si fa bene non serve a niente". Non manca un richiamo alla concentrazione: "È una prova e un test, non è una difficoltà. Per vedere a che momento siamo sulla nostra strada".

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Van der Brempt e Diao: niente rischi, fiducia in Posch