SAN PELLEGRINO TERME (BG) - Esattamente un anno fa il capitano della Fiorentina Davide Astori lasciava questo mondo. Una notizia struggente, una tragedia che ha scosso il mondo del calcio. Stamane, nella chiesa parrocchiale di San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, si è svolta la messa in suo ricordo. Tanta commozione alla cerimonia in memoria di Davide, scomparso il 4 marzo 2018, all'interno di una stanza d'albergo a Udine per la trasferta della Fiorentina sul campo della Dacia Arena. Numerosi i presenti per commemorare la memoria di Astori: oltre ai familiari dell'ex difensore viola e della nazionale, presente tutta la Fiorentina tra giocatori, dirigenti e staff tecnico.
Il tuo sorriso è la tua presenza qui in mezzo a Noi.
— Leonardo Bonucci (@bonucci_leo19) 4 marzo 2019
Quello stesso sorriso che mi regalavi ogni volta che ci vedevamo. Lo custodisco fra i ricordi più belli.
Ciao amico mio. ? pic.twitter.com/YTxokhr3m9
Alla cerimonia, inoltre, hanno preso parte anche altri calciatori e dirigenti di Serie A: una delegazione del Cagliari, (composta dal presidente Tommaso Giulini, i dirigenti Daniele Conti ed Andrea Cossu, ed il difensore Luca Ceppitelli), società nella quale Davide ha giocato per sei anni, ha raggiunto la provincia bergamasca, ma anche altri ex compagni come Badelj, Saponara e Antonelli.
LE PAROLE DEL PARROCO - "Un albero lo riconosci dai suoi frutti. Un buon albero non puo' che fare buoni frutti, ma deve essere radicato in un buon terreno. Ognuno di noi e' un albero chiamato ad avere delle radici salde e mi sembra bello applicare questa immagine a Davide, un albero coltivato sul terreno della sua famiglia. Questo ha fatto crescere la linfa e ha fatto germogliare l'albero. I frutti da lui lasciati in vita possiamo riconoscerli tutti, e gli hanno permesso di raggiungere una responsabilita' particolare, non da tutti. Chi puo' essere capitano se non uno capace di far germogliare i frutti del proprio albero?" sono le parole di Don Gianluca, parroco della chiesa di San Pellegrino Terme, durante l'omelia alla messa in ricordo di Astori.