FIRENZE - I prossimi giorni saranno decisivi per il futuro della Fiorentina, non solo sotto l’aspetto prettamente calcistico, ma anche per quanto concerne la gestione societaria. Stando a quanto riportato dal New York Times, infatti, l’imprenditore americano Rocco Commisso, proprietario dei New York Cosmos, sarebbe interessato a rilevare la società dalla famiglia Della Valle. Il presidente e fondatore di Mediacom è nato in Italia, ma si è trasferito all’età di 12 anni in America e, dopo aver tentato l’acquisizione del Milan, avrebbe manifestato l’intenzione di rilevare la proprietà dei viola, per coronare finalmente un sogno: quello di lavorare nel calcio professionistico ad alto livello.
Le altre proprietà americane in Italia
Commisso non sarebbe il primo imprenditore americano ad investire nel calcio italiano. Il Milan, infatti, è ora di proprietà dell'Hedge fund della Elliott Management, l’A.S Roma è sostenuta dal miliardario James Pallotta, e ci sono gruppi di proprietà legati al Nord America anche a Bologna, dove il presidente è il canadese Joey Saputo e a Venezia, in Serie B, società presieduta da Joe Tacopina.
Le cifre dell’operazione
Commisso, stando sempre a quanto scritto dal New York Times, avrebbe nominato la JPMorgan Chase per lavorare sull'affare Fiorentina, e ha discusso nelle ultime settimane con i rappresentanti della famiglia Della Valle, a capo del club dal 2002. Nonostante i tanti investimenti, però, non è mai sbocciato l’amore tra la proprietà e i tifosi, che si sono resi protagonisti di diverse contestazioni negli ultimi anni. Le due parti, intanto, hanno concordato i termini di una vendita, per una somma di circa 150 milioni di dollari, 135 milioni di euro circa, alla fine della scorsa settimana, e l'accordo potrebbe passare entro lunedì, giorno nel quale si saprà quale sarà il futuro della viola anche a livello sportivo, dopo il match casalingo contro il Genoa nell’ultima giornata di campionato.