FIRENZE - "Farò del mio meglio per esserci contro la Juventus. Certo, dipenderà dall'allenatore e dallo staff, ma mi sento pronto e se Dio vorrà potrei incontrare Cristiano Ronaldo.Sarebbe molto gratificante giocare contro un idolo del calcio mondiale". Lo ha detto il neo attaccante della Fiorentina Pedro in un'intervista concessa al quotidiano brasiliano "Globo Esporte"."Poter indossare la stessa maglia di Batistuta è un onore, spero di poter fare la storia - ha aggiunto il classe 1997 nativo di Rio de Janeiro - Lui è un idolo della Fiorentina e passo dopo passo spero anche io di riuscire a conquistare i tifosi. Il mio trasferimento è stato molto veloce: i dirigenti hanno fatto una proposta, io ne ho parlato con la mia famiglia e ho capito che si trattava della migliore soluzione. Grazie a Dio abbiamo trovato il tempo per chiudere: quello con la Fiorentina è un passo molto importante per me e voglio dare il massimo". Pedro non vede l'ora di cominciare la nuova esperienza: "Ribery? L'ho visto praticamente solo in TV, o usandolo nei videogiochi - ha spiegato - E' un asso e spero che insieme a lui riusciremo a fare il meglio per la Fiorentina. Non ho ancora visto Firenze, ho sostenuto gli esami medici a Roma, ma mi hanno raccontato un gran bene della città, molto bella e tranquilla per viverci. Sono pronto e ho un sogno fin da bambino: giocare la Champions League". Infine una battuta sul suo modo di festeggiare i gol con un inchino: "E' il mio segno distintivo e lo manterrò - ha spiegato Pedro - Spero di potermi inchinare molte volte per la gente viola".