Fiorentina, Commisso sulla Juve: "Vinciamo e basta. Tifosi, fate i bravi..."

Il numero uno dei viola: "Basta con i cori razzisti contro i napoletani, anche quelli contro i Della Valle mi hanno dato fastidio. Mercato? La finestra è troppo lunga, non mi piace il sistema dei procuratori. Chiesa? L'ho tenuto dicendogli 'No, non si può'"
Fiorentina, Commisso sulla Juve: "Vinciamo e basta. Tifosi, fate i bravi..."

FIRENZE - Nell'intervista concessa al 'Corriere Fiorentino', il patron della Fiorentina Rocco Commisso ha toccato vari argomenti n a partire dal primo mercato italiano: "Noi abbiamo partivamo svantaggiati perché abbiamo avuto solo due mesi. Però posso dire che non mi piace molto il sistema dei procuratori, e la sessione è troppo lunga. Ormai siamo a quasi quattro mesi di trattative. Poi non mi piace il fatto che un procuratore ogni volta che sposta un giocatore debba prendere le commissioni così invece di fare un solo trasferimento in quattro stagioni, prova a farne una a ogni sessione di mercato. 'It’s not good' secondo me, forse non si avranno più bandiere, forse sono romantico e troppo vecchio. Ma sarebbe bello se un giocatore venisse qui come fece Antognoni e restasse dieci anni. Se lo facesse Chiesa? Se vuol restare sì, ma sono i giocatori che comandano qui. E i contratti non valgono niente. Se giocano bene chiedono più soldi, ma nessuno viene mai a dire 'ho giocato male, prenderò meno soldi'. Il segreto per tenere Chiesa? Molto semplice, gli ho detto: 'No, non si può'. Se gli ho fatto una promessa? Magari che costruirò una squadra con cui potrà lottare per grandi traguardi. Lasciamolo stare, adesso è impegnato in Nazionale. Con me è sempre stato bravissimo, sempre rispettoso con me e con mia moglie, sia qui che a New York".

Commisso continua: "Nessun presidente in Italia si è mai speso davvero o ha preso le distanze dai cori razzisti come quelli ai napoletani? Io le prendo. Il primo giorno che sono arrivato qui un gruppo di tifosi mi ha chiesto un selfie e nella foto hanno mostrato una sciarpa con scritto 'Juve merda'. Io non lo sapevo e non mi è piaciuto per niente. Tutti si devono rispettare, sia le altre squadre che i tifosi". Anche i cori degli ultrà gigliati contro i Della Valle non sono piaciuti al tycoon: "Mi hanno dato fastidio. Mia moglie che era accanto a me mi ha chiesto: 'Ma perché fanno così?'. Io dico: lasciate stare chi c’era prima, andiamo avanti".

Sulla possibilità di vederlo al Franchi per il big match contro la Juventus, Commisso non ha dubbi: "Ci sarò. Ora però devo tornare in America per affari. Preoccupato per la partita? Vediamo che succede ma dalla squadra al mister, da Pradè a Joe, tutti hanno il mio supporto, okay? Almeno fino a oggi... (ride, ndr)". La situazione per Vincenzo Montella non è rosea, dopo due sconfitte in altrettante partite: "Io mi aspettavo una partita peggiore contro il Napoli, ma migliore con il Genoa. Abbiamo perso entrambe, ma la delusione è stata che la seconda partita è stata peggiore della prima, che a mio parere invece era stata eccellente. Adesso vediamo, ma noi vogliamo, io in primis, supportare Montella". Commisso conclude con un messaggio ai fiorentini in vista della Juve: "Vinciamo e basta. Fate i bravi e no 'Juve m...'".

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