Fiorentina, Vlahovic: "Quando uscirò abbraccerò la mia famiglia"

Il serbo è stato contagiato dal Coronavirus tre settimane fa: "Chi sta combattendo contro il virus deve avere forza e pensare che andrà tutto bene, i medici stanno facendo un lavoro straordinario. Chi scelgo a calciotennis? Pulgar senza dubbior"
Fiorentina, Vlahovic: "Quando uscirò abbraccerò la mia famiglia"© www.imagephotoagency.it

FIRENZE - Il Coronavirus (che lui stesso ha contratto tre settimane fa) lo ha costretto a restare isolato in casa; oggi l'attaccante della Fiorentina Dusan Vlahovic si è taccontato ai microfoni del club viola: “Sto bene, spero anche voi, non vedo l’ora di abbracciarvi e di vedervi allo stadio. In questo momento sto vivendo in maniera particolare, ma il tempo passa, guardo serie, film, ascolto musica e mi alleno. Devo essere pronto se si ricomincia. Chi sta combattendo contro il virus deve avere forza e pensare che andrà tutto bene, i medici stanno facendo un lavoro straordinario. Continuiamo a sostenere iniziative come 'Forza e Cuore'".

Il talentuoso classe 2000 suggerisce pure della musica da ascoltare in queste settimane di clausura forzata: "Reggaeton, trap italiano, musica serba: ce ne sono tanti, come Sfera Ebbasta, Dark Polo Gang, io sono giovane e ascolto loro. Libri? 'Il piccolo principe', per me è straordinario". Quando gli chiedono chi siano i migliori giocatori serbi della storia, Dusan non ha dubbi: "Dzajc e Vukotic, Mihajlovic e Jugovic. Fra i più recenti, Kolarov, Vidic, Tadic e Matic. Da bambino sognavo Ibrahimovic, ero piccolo quando lui ha iniziato la sua carriera, faceva cose straordinarie. Il miglior compagno per il calciotennis? Pulgar, senza dubbio, ha grande tecnica e conosce il gioco. La prima cosa che farò appena uscirò sarà abbracciare la mia famiglia, voi e i miei compagni. Forza Viola!”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...