Juve, senti Commisso: "Chiesa? A certe cifre lo manderemo via"

Il patron dei gigliati: "Con questo protocollo non so se riusciremo a finire". Su Castrovilli spiega: "È un grande talento che ci teniamo molto stretto. Lui come Antognoni? Speriamo diventi una bandiera del club"
Juve, senti Commisso: "Chiesa? A certe cifre lo manderemo via"

TORINO - Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, dai microfoni di Toscana tv, ha parlato del futuro di alcuni gioiellini della formazione viola, uno su tutti Federico Chiesa, obiettivo di mercato, tra gli altri, di Juve e Inter. Il patron del club gigliato non ha escluso una partenza ma ha sottolineato: "A certe cifre lo manderemo via, ad altre non lo faremo. C'è anche la possibilità che lui possa restare con noi la prossima stagione". Tra coloro che si sono messi maggiormente in mostra con i viola in questa stagione c'è sicuramente Gaetano Castrovilli. Il centrocampista ha attirato su di sè gli occhi di diversi club: "È un grande talento che noi ci teniamo molto stretto però deve migliorare - commenta Commisso -. Mi piace la sua serietà ed il suo impegno. Lui come Antognoni? Sarebbe bello se Castrovilli arrivasse al suo livello e diventasse una bandiera della Fiorentina. Mi farebbe molto piacere".

Commisso sul protocollo e il ritorno in campo

Commisso si è espresso anche sul ritorno in campo: "Dal primo giorno abbiamo detto che al primo posto ci deve essere la salute ma che vogliamo ricominciare. Siamo allo stesso punto di uno-due mesi fa. Dal 18 maggio si ricomincerà con gli allenamenti, il campionato inizierà il 13 giugno e dovrebbe finire il 2 agosto ma si dovrà vedere se le regole che sono uscite nelle ultime ore andranno bene. Non so se si arriverà alla fine con questo protocollo che costringerà ad andare tutti in quarantena se verrà trovato un positivo in squadra" ha ribadito Commisso.

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Commisso sul nuovo stadio e il futuro di Iachini

Il presidente viola ha anche parlato di infrastrutture, ovvero del centro sportivo gigliato e della possibile costruzione di un nuovo stadio a Firenze. "Ci sarà un leggero slittamento in avanti in termini di mesi per la conclusione dei lavori per il centro sportivo, ma spero entro tre-quattro settimane di mostrare alla città di Firenze come sarà bello il nostro centro sportivo. Per il nuovo stadio ci sono tre alternative: ristrutturare il Franchi, rifarlo completamente o farne uno nuovo nell'area della Città metropolitana di Firenze. Siamo partiti 'fast, fast, fast' e ora stiamo andando 'slow, slow, slow'". A proposito del futuro di Iachini, il numero uno viola è stato chiaro: "L'intenzione è di tenerlo, andiamo molto d'accordo, parliamo spesso, se non si ricomincia il campionato resterà certamente. Se il campionato ricomincerà valuteremo le ultime dodici partite che mancano".

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