Fiorentina, la città non dimentica: un murale per Astori

Sarà l'omaggio di una città a un uomo e a un calciatore stimato
Fiorentina, la città non dimentica: un murale per Astori© /Ag. Aldo Liverani

FIRENZE - Via Canova 166, Isolotto, quartiere 4 di Firenze. E’ lì che a maggio sorgerà il murale dedicato a Davide Astori, un progetto annunciato dal sindaco Dario Nardella lo scorso 4 marzo in concomitanza con il terzo anniversario della scomparsa dell’allora capitano della Fiorentina. Un omaggio della città a un uomo e a un calciatore stimato per le sue qualità e i suoi valori, tradito a 34 anni dal proprio cuore mentre dormiva in una camera d’albergo a Udine, in ritiro insieme ai compagni, in attesa di scendere in campo il giorno dopo contro l’Udinese. «240 metri quadrati bastano per immaginare un gigante?» scrive il presidente del quartiere 4 Mirko Dormentoni. Ieri il via all’opera con l’approvazione da parte della giunta comunale della delibera dell’assessore allo sport e alle politiche giovanili Cosimo Guccione. Sarà firmata dall’artista siciliano Giulio Rosk, lo stesso che ha realizzato il murale dedicato a Falcone e Borsellino a Palermo insieme al collega Loste.

L'iniziativa

«Tutti noi possiamo contribuire a ricordare il nostro capitano per sempre - spiega il sindaco Nardella - Una volta coperti i costi del murale quel che rimarrà sarà destinato a Cure2Children, la onlus che aiuta bambini con malattie gravi in Paesi in via di sviluppo». Proprio l’associazione fiorentina cui si erano avvicinati Davide e la compagna Francesca Fioretti ha ideato in collaborazione col Comune il progetto del murale che sorgerà vicino ad un altro dedicato ad Antonio Gramsci, in quella stessa via Canova dove tre anni fa morì Duccio Dini, un giovane di 29 anni, tifoso viola, investito durante un inseguimento fra malviventi: tanti vorrebbero un murale anche per lui, per non dimenticare una vicenda che ha lasciato sgomenti.

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