Milan-Fiorentina, Italiano non ci sta: "Meritavamo punti, situazioni dubbie"

MILANO - Ko amaro per la Fiorentina che chiude il 2022 con la sconfitta per 2-1 a San Siro contro il Milan. I rossoneri vincono nel recupero con un autogol di Milenkovic arrivato dopo un contatto in area su Terracciano che la panchina viola non ha digerito benissimo. Al termine del match parla Vincenzo Italiano: "Nel primo tempo ordinati, abbiamo fatto meglio, nel secondo si è aperta la partita con occasioni da tutte e due la parti. Potevamo andare avanti noi, e poi ennesima partita persa. C'è rammarico, errori nostri, qualche situazione dubbia, non portiamo via punti da questa partita e ci dispiace". Il tecnico della Fiorentina prosegue dal punto di vista tattico: "Siamo venuti qua a non consegnare il pallone al Milan perchè creano sempre pericoli. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato qualche scelta, a non chiudere una partita che doveamo portare avanti noi. Dobbiamo crescere, non è la prima volta che ci capita di perdere così. Affrontavamo la squadra più forte del campionato, partita in bilico e sono gli episodi a deciderla".

Italiano: "Obiettivo Europa? Può accadere di tutto"

"Con il trequarti davanti all'attaccante, l'attaccante puà cercare la profondità. Questo sto chiedendo agli attaccanti, di venire incontro e poi attaccare. Lo facevamo anche prima, ma non con questa frequenza. Riusciamo anche a giocare con due in mezzo al campo e alcune cose stanno migliorando. Oggi bene sotto questi aspetti, am dobbiamo crescere ancora. Ora abbiamo due mesi per lavorare su questo". Amarezza per Italiano che poi parla anche di Nico Gonzalez, non convocato e proiettato al Mondiale con l'Argentina: "Un calciatore quando non è a disposizione non è detto che è a livello sempre. Anche mentalmente se qualcuno non è disposto a giocare queste partite non scende in campo. Sono d'accordo con Barone". In chiusura un pensiero per Bonaventura e per il prossimo anno: "Bonaventura ha preso una botta al costato, pensava di farcela, ma dolore troppo forte. Dispiace perchè era in grande condizione, ma Barak lo ha sostiuito bene. Obiettivo del 2023 è preparare il palyoff di Conference e risalire in campioanto. Alla ripresa dobbiamo fare punti, ne abbiamo alcuni in meno rispetto all'anno scorso. Riprendiamoci quei punti e rimettiamoci in carreggiata. Europa? Il campionato è lungo, può accadere di tutto in questo campionato".

Barak: "Ikone-Tomori? Per me era rigore"

"Siamo dispiaciuti con noi stessi, dobbiamo guardare a noi perchè potevamo vincere sprecando molte occasioni e poi abbiamo perso, magari anche con un pò di sfortuna. In Italia si soffre molto dal punto di vista delle emozioni, l'occasione di Ikone e Tomori io penso che era rigore, ma non posso giudicare", commenta così la sfida Barak (autore del momentaneo pareggio): "Sapevo che Bonaventura non stava bene e mi sono preparato da ieri per partire titolare anche se non sapevo la formazione. Sono entrato con atteggiamento giusto. I fantallenatori mi scrivono tanti messaggi, però mi mancava il gol anche se avevo segnato in Conference. In campionato potevo segnare contro Napoli e Juve, ma non sono stato bravo, oggi anche un pò di fortuna".