Cremonese-Fiorentina, Italiano: "Cabral? Finalmente ha le scarpe giuste"

"Le ha trovate e speriamo che non si consumino... Sia lui che Jovic vedono la porta. Mandragora è cresciuto molto. Sirigu? Che parata!", le parole del tecnico della Viola
Cremonese-Fiorentina, Italiano: "Cabral? Finalmente ha le scarpe giuste"© LAPRESSE

CREMONA - "Io continuo a dire quello che mi sta piacendo tantissimo in questo periodo: grande concentrazione. Siamo concentratissimi, attenti, stiamo iniziando a capire che in alcuni momenti non dobbiamo rischiare, perché a volte lo abbiamo fatto e lo abbiamo pagato con risultati negativi. Stiamo diventando più pratici e concentrati soprattutto nelle partite in trasferta e di questo sono molto contento". Al termine di Cremonese-Fiorentina 0-2 il tecnico viola Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Dazn: "Cabral? Finalmente ha messo le scarpe giuste. Le ha trovate e speriamo che non si consumino. Sono contento perché nell'ultimo periodo sia lui che Jovic stanno vedendo di più la porta, a lavorare con i compagni, ad essere nel posto giusto nel momento giusto, perché spesso vanifichiamo occasioni come queste e invece adesso ci arriviamo, lavoriamo bene, la rifinitura la facciamo bene e stiamo avendo grandi vantaggi da tutti questi atteggiamenti che stanno cambiando".

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"Giocare ogni tre giorni? Le coppe ti danno tanto, ti tolgono in termini di allenamento e preparazione nei minimi dettagli delle partite e devi cercare di gestire bene le forze, perché abbiamo giocato giovedì sera alle 21 e non è mai facile arrivare con gente fresca e che ha recuperato. Però stiamo trovando in questo momento quello che ci sta dando grosse motivazioni, le rotazioni giuste, i ragazzi arrivano in campo concentratissimi e speriamo di continuare così. Quanto c'è di mio in questo? C'è la percentuale che deve mettere ogni allenatore, perché deve fare questo, cercare di tenere tutti con le antenne dritte. Lo avevo detto che questa sarebbe stata una battaglia, una partita con questi palloni che la Cremonese prova a giocarti dietro le spalle, e che potevamo andare in difficoltà e quando parlo di concentrazione ed attenzione parlo della strategia che si è preparata e sono stati bravi. Complimenti ai ragazzi. Negli ultimi 15' la Cremonese ha calciato 2-3 volte verso lo specchio, meno male che siamo riusciti a ribattere. Con l'ingresso di Buonaiuto loro hanno iniziato a cercarlo, sono riusciti ad imbucare 2-3 volte e, ripeto, siamo stati bravi a riuscire ad opporci in situazioni che potevano diventare pericolose. Ma mi piace rimarcare il fatto che i ragazzi stanno iniziando a leggere bene le situazioni, ad avere anche nei minuti in cui soffriamo, come col Milan che hanno battuto 4-5 corner consecutivi e siamo stati lì, la capacità di controbattere, di avere massima attenzione e di non permettere agli avversari di rientrare in partita", prosegue Italiano.

Cremonese-Fiorentina, Italiano su Sirigu e Mandragora

"Poi, oggi, anche Sirigu fa questa parata che ci permette di restare col doppio vantaggio: sarebbe stata una sofferenza da lì alla fine. Stanno dando tutti una grande mano alla squadra, per ottenere risultati importanti. Ne stiamo ottenendo tanti in sequenza e dobbiamo continuare, manca tanto da qui alla fine. Questa è una vittoria importante e giovedì abbiamo il ritorno in Conference: mi fa piacere che i ragazzi la preparino con grande fiducia. Mandragora? È un ragazzo - e ne parlo spesso con lui - un po' timido, che è arrivato col freno tirato ed adesso finalmente sta iniziando a giocare libero di testa e a fare quello che ha sempre fatto, usare quel mancino, arrivare dentro l'area e dare grande mano nell'assistenza ai compagni. È cresciuto tantissimo. Anche oggi è stato ammonito presto, ha lavorato bene, avevamo preparato di andare al contrasto forte in mezzo al campo ed è riuscito anche a non sporcare la sua partita. È in grandissima crescita ed oggi l'ho abbracciato soprattutto per quell'assist. Ci sono state partite in cui abbiamo fatto molti più tiri, creato molte più situazioni e non abbiamo avuto le letture che stiamo avendo adesso, ed addirittura le abbiamo perse. Invece adesso arriviamo lucidi, col tempo giusto, con quella fame che ti permette di vincere le partite, dove sei meno bello, brillante ed arrembante come altre volte. Quanto pesa il gol di Cabral per la scelta dell'attaccante giovedì? Questo non lo so, adesso abbiamo, rispetto alla partita di oggi, due giorni in più per prepararla. Vediamo. Noi dobbiamo andare lì a cercare di fare un'altra partita tosta. Secondo me ci aspetta una partita difficile contro una squadra difficile da affrontare. In questo momento chiunque va in campo tra Jovic e Cabral sta dando grandi soddisfazioni e speriamo che chi metterà quella maglia giovedì possa dare quell'apporto che sta dando in questo momento", conclude Italiano.

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