Con la fine del calciomercato, Daniele Pradè ha parlato in conferenza stampa dal Viola Park per fare il punto sulle operazioni effetuate dal club viola in entrata ed in uscita nell'ultima sessione. Il dirigente della Fiorentina si è concentrato in modo particolare sulle trattative effetuate con la Juventus, che hanno coinvolto prima Moise Kean e poi Nico Gonzalez. Pradè ha risposto subito alle domande su un possibile filo diretto con la Juventus, visto le tante operazioni che hanno coinvolto i due club negli ultimi anni: "Assolutamente no, non esiste nulla di tutto ciò. E' una società come le altre, con cui lavoriamo. McKennie, Kostic e Arthur sono situazioni normalissime di mercato, ma non abbiamo mai avuto l'obiettivo di fare una trattativa con altri calciatori per Nico Gonzalez. Kean è stato molto prima, lo cercavamo già a gennaio e l'abbiamo voluto fortemente tutti".
Pradè: "Addio Nico Gonzalez? Ha cambiato idea..."
Il dirigente, che a inizio mercato si era detto sicuro della permanenza dell'argentino, ha spiegato così la sua cessione alla Juventus: "Tutti pensavamo di poterla vincere la Conference League nella passata stagione. Una sconfitta così lascia radici permanenti. Poi c'è stata quella di Coppa America che ha inciso sulla testa di Nico Gonzalez, gliel'ha cambiata. Si è sentito di fare un passo diverso per la sua carriera. Per fortuna avevo parlato di 99% di possibilità di permanenza, quell'1% mi ha salvato".