
Il Franchi di Firenze accoglierà un 'tifoso' speciale in vista della partita contro l'Udinese. Edoardo Bove è arrivato allo stadio assieme ai compagni di squadra e assisterà alla gara con i friulani dalla panchina e non dalla tribuna come è stato detto in precedenza. Questo perché la società Viola ha chiesto, e ottenuto, una deroga speciale alla FIGC. Il centrocampista è pronto a tornare lì, dove il 1 dicembre ha accusato un malore durante la gara con l'Inter.
Bove in panchina per Fiorentina-Udinese
La Fiorentina ha già diffuso le immagini sui social del suo arrivo allo stadio, accompagnato dall'affetto dei tifosi e dalla presenza della sua squadra. Un ritorno atteso e che arriva dopo un mese di apprensione: i fan viola hanno omaggiato Bove più volte in queste settimane, non facendo mai mancare il loro sostegno al centrocampista. Non ha atteso l'inizio della partita con l'Udinese, Edoardo Bove, per stare vicino alla sua squadra e tornare a calcare l'erba del Franchi per la prima volta dal malore. Il centrocampista viola, accolto dagli applausi dei primi tifosi presenti, ha voluto seguire da bordo campo il riscaldamento della propria squadra.
Dopo l'ingresso in campo delle due squadre, Bove si è presentato insieme allo staff di Palladino ed è stato accolto da altri applausi e striscioni d aparte dei tifosi. Poi si è seduto nella panchina aggiuntiva, con addosso la divisa e il giubbotto dei collaboratori dell'allenatore. Per Bove, seduto in panchina accanto ai suoi compagni, è comunque un momento di grande emozione, soprattutto dopo quanto ha passato il classe 2002 nelle ultime settimane, in attesa di capire se e quando potrà riprendere l'attività agonistica.
Gosens: "Bove ci darà una spinta in più"
Prima della gara ha parlato anche Robin Gosens a Dazn: "Vogliamo tornare subito alla vittoria dopo la sconfitta di Bologna. Ma comunque siamo felici a prescindere, perché è un bel segnare rivedere Bove in gruppo. Sarà una spinta in più, daremo tutto per noi e per lui".
E ha continuato: "Sappiamo quanto abbia sofferto, ma adesso è al nostro fianco da diversi giorni e stiamo provando a tornare alla normalità. Ci sta dando tanti segnali". Questo il messaggio che ha voluto mandare il terzino tedesco al suo compagno.